Il velista Giovanni Soldini e il team di Maserati sono pronti a tentare di nuovo la traversata del Nord Atlantico da New York a Cape Lizard (Inghilterra), passando per i ghiacci di Terranova, una delle rotte tradizionalmente più impegnative. Lo skipper italiano e l'equipaggio del VOR 70 (otto persone) sono in attesa a New York della finestra meteo ideale per affrontare le 2.925 miglia che li separano da Cape Lizard, la punta occidentale più a sud della Gran Bretagna. Solo con condizioni meteorologiche perfette Maserati può avere la chance di battere il record di traversata atlantica da ovest a est detenuto da Mari Cha IV, il maxi schooner di 140 piedi dell'americano Robert Miller che tra il 2 e il 9 ottobre 2003, con a bordo 23 uomini di equipaggio, ha percorso la rotta in soli 6 giorni, 17 ore, 52 minuti e 39 secondi, navigando a una media di 18,5 nodi e migliorando di ben due giorni il precedente primato, fissato dallo svizzero Bernard Stamm su Armor Lux.
Alle difficoltà della rotta (venti forti, mare formato, iceberg, temperatura dell`acqua a 2-4 gradi) e della gestione meteorologica si aggiungono per Maserati le diverse caratteristiche di Mari-Cha IV: un maxiyacht costruito per battere i principali record del mondo, interamente in fibra di carbonio, dotato di chiglia basculante, con un dislocamento di cinquanta tonnellate e il piano velico suddiviso su due alberi, ciascuno lungo 45 metri. Il record del Nord Atlantico è stato stabilito per la prima volta nel 1905 dalla goletta Atlantic di Charlie Barr (12 giorni e 4 ore).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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