PAGELLE ITALIA

5,5 BUFFON
Da brividi le prime uscite, poi un po' meglio. Incertezze da portierone non proprio tranquillo. Anche sul gol sono mancati riflesso e intuito da campione.
4 ABATE
Lo bucano tutti come un gruviera. Corre, si affanna, si fa passare e trapassare e non combina nulla. Ma non è colpa sua, colpa di chi lo ha messo in campo.
6 BARZAGLI
Comanda subito con personalità le operazioni difensive. Però non è Superman e non arriva a togliere la spina ai velocisti avversari.
4 CHIELLINI
Combina guai a ritmo di Giamburrasca. Rischia un rigoraccio da diventar rosso, si perde Ruiz sul gol. In mezzo all'area non basta la grinta: Conte lo ha capito da tempo e lo tiene più decentrato.
5,5 DARMIAN
A sinistra va un po' meno che a destra, ma è una delle poche certezze della squadra. Arriva fino al tiro in porta, quando gli attaccanti guardano. Resta un po' lesso sul gol di Ruiz: lo guarda passare come fosse il treno.
5 DE ROSSI
Tiene botta a centrocampo, ma al passo di una lumacona. E i velocisti di Costa Rica passano e vanno.
6 PIRLO
Spolvera il repertorio con i lanci che potrebbero mandare Balotelli in gol. Inutile chiedergli di fare sbarramento a centrocampo, ma almeno ti regala le carte per vincere. Se poi gli altri sbagliano…
4 THIAGO

MOTTA
Né italiano, né brasiliano, cioè anonimo. Sparacchia un tiro ma non ha il ritmo. (Dal 1'st CASSANO 4 Tutto qui? Allora poteva restarsene a casa. Non ha imbroccato nemmeno un passaggio o una giocata).
4,5 CANDREVA
Neppure parente dell'assaltatore calcistico visto con l'Inghilterra. Sulla destra la catena non ha funzionato più. Gli mancava Darmian? (Dall'11'st INSIGNE 5 Poco servito, regala la sensazione di avere più birra di altri. Peccato si mangi una occasione come un fesso magari brocchetto.
4,5 MARCHISIO
Non ha abbastanza benzina per giocare due partite a tutto ritmo. Non trova ritmo e neppure il suo cambio di passo per cambiare faccia alla squadra. (Dal 24'st CERCI 4,5 Conferma di essere la controfigura di un Moriero. Ci prende poco e male).
4 BALOTELLI
Mandasse i palloni in rete anziché i baci alla regina d'Inghilterra. Si mangia due gol quasi da principiante. E non può sperare soltanto che l'arbitro ci veda sempre bene (caso del rigore). Il destino della solitudine del centravanti è questo: segni quando devi e sei una stella, sbagli così e sei un asino.

4 Ct PRANDELLI
Ha spiegato a tutto il mondo i punti deboli dell'Italia a cominciare dall'impiego di Abate e Cerci. E ha dimostrato che il gioco con una sola punta non serve, visto il ribaltone del secondo tempo.

di RiSi