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Del Piero sui social: "Vincere è l'unica cosa che conta" Ziliani lo stronca

Botta e risposta sui social network tra Alex Del Piero e Paolo Ziliani. L'ex attaccante della Juventus ha ricordato il motto di Giampiero Boniperti che gli è costato caro: "Slogan indecoroso"

Del Piero sui social: "Vincere è l'unica cosa che conta" Ziliani lo stronca

Alessandro Del Piero ha legato la sua carriera interamente o quasi alla Juventus con 19 stagioni intrise di gol e di successi. Pinturicchio, com'era soprannominato dall'avvocato Agnelli nel corso della sua esperienza in bianconero ha segnato 290 reti in 705 presenze complessive così distribuite: 208 in campionato, 25 in Coppa Italia, 51 nelle coppe europee e 6 in altre competizioni come la supercoppa italiana o la coppa Intercontinentale.

Alex in carriera con la maglia bianconera ha vinto 6 scudetti, quattro supercoppe italiane, una Coppa Italia, una Champions League, una coppa Intercontinentale, una supercoppa europea e un mondiale, quello del 2006 in Germania e da protagonista, con l'Italia di Marcello Lippi con il 45enne di Conegliano che si tolse la soddisfazione di realizzare la rete del 2-0 nella semifinale contro la Germania padrona di casa.

Alex e i ricordi

Del Piero è rimasto molto legato ai colori bianconeri nonostante non faccia più parte del club di Corso Galileo Ferraris dall'estate del 2012 anno in cui lasciò Torino per intraprendere l'esperienza australiana. Nella giornata di ieri Del Piero ha voluto condividere sulla sua pagina Instagram un pensiero dedicato a Giampiero Boniperti, colonna portante della Juventus e presidente del club bianconero negli anni passati: "Sognavo la maglia della Juventus assai prima che Giampiero Boniperti mi portasse a Torino. Il 28 giugno 1993 il Presidente mi faceva firmare il mio primo contratto e mi ricordava che “vincere non è importante, è la unica cosa che conta".

Il motto della discordia

Questo motto piace molto ai tifosi bianconeri, meno a quelli delle altre squadre e non solo. Secondo quanto riporta Dagospia infatti Paolo Ziliani pare non aver non gradito la didascalia dell'ex attaccante della Juventus ed ha attaccato: "Con tutto il rispetto, quell'insegnamento, quello slogan, è indecoroso e sorprende che una persona intelligente come lei ne faccia il più caro dei suoi ricordi. Sdogana Moggi e avalla rovina del calcio italiano, tuttora in atto. A 45 anni ci vorrebbe un salto di qualità".

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