Pirlo piedino magico Vidal leone in gabbia

6,5 BUFFON Non può nulla sul gol e non deve compiere miracoli fino a quando Rakitskiy non lo obbliga a rischiare di sbattere la testa contro il palo per deviarne una punizione. Almeno un altro paio di spaventi all'attivo, per conclusioni finite fuori di poco.
6 BARZAGLI Fa a sportellate con Luiz Adriano, non lasciando mai solo Bonucci per l'uno contro uno: in difficoltà sul breve, ma certo non è quello il suo terreno preferito.
6,5 BONUCCI Fatica all'inizio nelle chiusure, si riscatta con un gol splendido degno di un attaccante. Rischia anche di fare il bis e si esalta in certe uscite, a volte pericolose, palla al piede. In sintesi: meglio in attacco che in copertura.
5,5 CHIELLINI I pericoli arrivano soprattutto dal suo lato: serata non facilissima, anche con qualche appoggio sbagliato e un evidente timore di essere preso in mezzo da Mkhitaryan e Teixeira.
6,5 LICHTSTEINER Rischia di procurare un rigore trattenendo Willian e, specie all'inizio, sale raramente perché preoccupato dal capellone brasiliano. Prende fiducia con il passare dei minuti e torna a fare il Pendolino svizzero, con annesso dribbling di tacco che per poco non frutta il vantaggio.
5,5 VIDAL Leone in gabbia, infastidito dal tic toc avversario: prova a scuotersi con un tiro da fuori, ma dà l'impressione di viaggiare sempre a tre cilindri.
6 PIRLO Un lampo per innescare Marchisio appena dopo il quarto d'ora, il corner del pareggio battuto proprio per raggiungere Bonucci: il piedino è sempre magico, anche se meno continuo rispetto ad altre volte.
6 MARCHISIO
Cade anche lui nella rete ucraina fatta di mille passaggi, pur provando a uscirne. Siccome poi Lucescu non è Zeman, le sue incursioni senza palla non sorprendono lo Shakhtar.
6 ASAMOAH Meno sprintoso del solito nella prima mezzora, si sveglia sul finire del primo tempo e nella ripresa mette il fisico ovunque.
5,5 MATRI Prima volta da titolare in Champions, non si ripete ai livelli toccati contro la Roma: Giovinco gli mette sul piede la palla del possibile vantaggio, ma il suo tocco è ruvido e la palla finisca alta (19' st Quagliarella 6: ).
5 VUCINIC Solite sponde per coinvolgere i centrocampisti e aiutare la squadra a salire: regista offensivo a tutti gli effetti, non trova però lo spazio per vedere la porta (13' st Giovinco 6: guizza di qua e di là, qualcosa combina).
6 CARRERA (all.) Squadra emozionata, timorosa e intorpidita fino allo svantaggio: la vera Juve si vede solo a tratti.

SHAKHTAR DONETSK: Pyatov 6, Srna 6, Kucher 6, Rakitskiy 6, Rat 6, Fernandinho 6.5, Hubschman 6.5, Mkhitaryan 6.5, Willian 7, Alex Teixeira 7, Luiz Adriano 6. All.: Lucescu 6.5.

Arbitro: Nijhuis (Ola) 6.