Poker della Juve a Novara: bianconeri più vicini al titolo Ma il Milan non molla ancora

Grazie al 4-0 rifilato in trasferta al Novara, i bianconeri mantengono tre punti di margine sul Milan, che passa a Siena per 4-1. L'Inter supera il Cesena

Poker della Juve a Novara: bianconeri più vicini al titolo Ma il Milan non molla ancora

Stesso vantaggio, ma una giornata in meno alla fine del campionato. La Juventus procede spedita verso lo scudetto: grazie al 4-0 rifilato in trasferta al Novara, i bianconeri mantengono tre punti di margine sul Milan, che passa a Siena per 4-1. Nella corsa al terzo posto, utile per l’accesso ai preliminari di Champions League, l’Inter supera in rimonta il Cesena 2-1 e aggancia Napoli e Lazio a quota 55. In fondo alla classifica, il Lecce è sconfitto 1-2 dal Parma al Via del Mare e resta terz’ultimo a -1 dal Genoa.

Per la squadra di Conte il derby piemontese è una formalità. Il risultato cambia già al 16', quando Vucinic insacca sugli sviluppi di una punizione di Pirlo. Sul finire del primo tempo il raddoppio di Borriello, al secondo gol consecutivo, che converge in rete l’assist di Giaccherini. Nella ripresa triplica Vidal e sigla il bis personale Vucinic. Leggermente più sofferta l’affermazione del Milan, che si sveglia dal torpore iniziale grazie a Cassano, di nuovo in gol a distanza di 6 mesi, e Ibrahimovic. I toscani rientrano in partita con Bogdani all’83’, chiudono la contesa il decimo gol stagionale di Nocerino e il 26esimo dell’attaccante svedese.

L’Inter di Stramaccioni approfitta delle frenate delle dirette concorrenti e conquista tre punti preziosi in ottica Champions. I nerazzurri creano numerose palle gol, ma sbattono su uno strepitoso Antonioli. Ceccarelli al 57’ porta addirittura in vantaggio il Cesena, con un destro deviato di Nagatomo. Un’altra deviazione due minuti dopo premia la botta dalla distanza di Obi. È Zarate a far esplodere San Siro, con un colpo di testa sull’assist di Guarin. Ottengono la matematica salvezza Atalanta e Parma. Gli orobici si impongono 2-0 sulla Fiorentina: a segno Denis e Bonaventura, poi Jovetic sbaglia un calcio di rigore.

I felsinei sbancano a sorpresa Lecce con la perla su punizione di Giovinco e il tocco sotto di Paletta. Accorcia le distanze Tomovic, ma l’undici di Cosmi manca il sorpasso sul Genoa. La corsa alla salvezza sarà fino alla fine un duello tra salentini e liguri.

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