Nella giornata di ieri presso il Politecnico di Milano sono stati presentati i due progetti finalisti che si giocheranno la costruzione del nuovo stadio di Milan e Inter che andrà a rimpiazzare la Scala del calcio: San Siro. Populous e Manica-Sportium hanno presentato due concept diversi ma allo stesso tempo attrattivi, moderni e con uno sguardo rivolto al futuro sia in termini architettonici che di rispetto per l'ambiente.
Populous propone uno stadio "cattedrale" che richiama il Duomo e le sue guglie e la Galleria Vittorio Emanuele II, Manica-Sportium, invece, punta su una struttura a due anelli che si intrecciano l'uno con l'altro e punta alla valorizzazione del terreno presistente di San Siro per metterlo a disposizione di tutti i cittadini una volta che sarà ultimato il nuovo stadio. Ora toccherà a Inter e Milan decidere quale dei due progetti sia quello che più rispecchia i due club e che sarà in un secondo momento chiamato a procedere anche se prima bisognerà avere l'ok definitivo da parte del Comune.
In tanti si sono espressi a favore dell'abbattimento del Meazza tra cui anche l'ex amministratore delegato del Milan Adriano Galliani: "Milano non può farsi sfuggire dalle mani un'opportunità del genere per costruire un nuovo stadio all'avanguardia che darà posti di lavoro a tante persone e che porterà ancora più in alto l'economia milanese". L'amministratore delegato dell'Inter Alessandro Antonello e il Presidente del Milan Paolo Scaroni hanno spiegato chiaramente come non sia produttivo ristrutturare San Siro per diverse ragioni logistiche, economiche, strutturali e ambientali.
Qualche nostalgico, però, è rimasto: si tratta del numero uno della Lega Nord Matteo Salvini che interpellato in merito non ha usato giri di parole: "Sono assolutamente contrario, è giusto guardare avanti pensando a stadi all'avanguardia e con occhio attento al futuro ma San Siro è il calcio nel mondo e abbatterlo è un follia, dal mio punto di vista.
Mi domando come siano protette alcune schifezze architettoniche di nessun pregio e come si faccia ad abbattere il simbolo di sport e di amicizia nel mondo: milianista e da milanese sono assolutamente contrario all'abbattimento".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.