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"È un c..., testa di c...". Spunta la frase della sfuriata di Allegri

Saltano fuori le parole durissime di Allegri dopo la partita col Napoli. Nel mirino dell'allenatore bianconero l'arbitro Sozza

"È un c..., testa di c...". Spunta la frase della sfuriata di Allegri

"È un cogl***e, diglielo, testa di ca**o deve recuperare dodici minuti, non cinque...". È il durissimo sfogo di Massimiliano Allegri verso l'arbitro Sozza al termine del match Juventus-Napoli. A ricostruire la reazione scomposta del tecnico bianconero, il quotidiano Il Tempo che ha reso noto il rapporto degli ispettori federali presenti allo Stadium.

La vittoria contro il Napoli avrebbe potuto far girare la stagione bianconera ed invece ha lasciato la Vecchia Signora a cinque punti dalla terza piazza dei partenopei. La frustrazione per il pareggio poi ha fatto il resto provocando la furia di Allegri nel dopo partita.

Il Giudice Sportivo gli ha poi comminato una giornata di squalifica "avere, al termine della gara, mentre abbandonava l’impianto di giuoco, indirizzato a voce alta espressioni gravemente offensive nei confronti del Direttore di gara; infrazione rilevata anche dal collaboratore della Procura federale". Una sanzione già scontata che però non cancella il malessere dell'allenatore bianconero, consapevole più di tutti che il rendimento della squadra è nettamente al di sotto delle aspettative di inizio stagione.

La ricostruzione

Ma cosa ha detto Allegri dopo il fischio finale di Juve-Napoli? Lo si scopre dal rapporto degli ispettori federali presenti allo Stadium e reso noto da Il Tempo.

Il tecnico bianconero, infuriato perché il direttore di gara non aveva concesso alla Juve di battere l'ultimo calcio d'angolo (ma il regolamento gli dava ragione), era corso verso lo spogliatoio degli arbitri, urlando contro Andrea Gervasoni, attuale vice commissario designatore della CAN di Serie A e B che si trovava allo stadio di Torino: "È un cogl***e, diglielo, testa di ca**o deve recuperare 12 minuti, non 5. Vi fate prendere per il c**o stavano sempre a terra, hanno fatto le sceneggiate napoletane. Ora basta, anche se mi squalificano tre mesi".

Il destinatario era ovviamente l'arbitro Sozza. Ma non era finita qui, visto che Max aveva poi atteso anche l'uscita della terna arbitrale dallo spogliatoio e si era scagliato contro Sozza: "Sei un cogl***e, non mi faccio prendere per il c**o da un cogl***e".

Alla fine, nonostante il durissimo sfogo, il tecnico della Juve non ha pagato con i paventati tre mesi di stop, ma con un solo turno scontato contro la Roma, quando in panchina è andato il suo vice Landucci.

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