Serie A, la Juve espugna San Siro, crollano Roma e Fiorentina

La Juventus ora punta allo scudetto battendo l'Inter al Meazza. I bianconeri hanno ora 12 lunghezze di vantaggio sul Napoli, che giocherà questa sera contro il Torino, mentre i nerazzurri vedono sempre più allontanarsi la zona Champions.

Quagliarella gela San Siro, Palacio firma il pari ma poi Matri sigla il definitivo 2-1. La Juve vendica così la sconfitta dell’andata ed espugna San Siro con un gol dopo appena tre minuti dal fischio d'inizio. I nerazzurri si riorganizzano e tra il 12’ e il 13’ Buffon è decisivo, prima deviando in angolo una velenosa conclusione di Cassano e poi opponendosi a un colpo di testa ravvicinato di Palacio, che al 9’ del secondo tempo fredda Buffon su assist di Cassano. Reazione Juve con Handanovic che risponde a Padoin ma al 14’ il portiere sloveno capitola: Vidal in profondità per Quagliarella, palla in mezzo e tocco sottoporta di Matri. Entra Cambiasso per Ranocchia, Conte risponde con Pogba per Matri. In mezzo due episodi sospetti, con un presunto rigore non concesso all’Inter per fallo di Chiellini su Cassano. Forcing nerazzurro, Cambiasso espulso per un duro fallo su Giovinco, ma la Juve resiste.

Non portano bene le isole a Fiorentina e Roma, sconfitte a Cagliari (2-1) e Palermo (2-0, mentre la Lazio recupera sul Catania (2-1) e vince, portandosi al quinto posto, un punto appena dietro i viola.

Domina il Parma sul Pescara (3-0), sempre più condannato alla retrocessione, mentre finisce senza vincitori e vinti lo scontro-salvezza tra Genoa e Siena (2-2), come pure è stato pareggio tra Atalanta e Sampdoria (0-0) e tra Udinese e Bologna (0-0). A Verona il Milan batte il Chievo (0-1). Alle 21 Torino-Napoli.