Sneijder al Tottenham Ma è «Scherzi a parte»

Povera Inter, le hanno fatto lo scherzo di Natale. Altro che regalo. Da qualche parte, in Inghilterra, un bontempone annunciava Sneijder alla firma con il Tottenham. Sì, non proprio firmato. Un club, almeno formalmente, deve trovare l'accordo anche con la società nerazzurra. Ma era un come se.... Comunque ci sarebbe stato il tanto per far felice la dirigenza interista più di qualunque regalo. Invece no, anche Babbo Natale non ha avuto cuore di farlo. Anche lui avrà pensato che il bambinello olandese è troppo costoso. E l'Inter si è affrettata a far sapere che la notizia era una bufala, convalidata dalla garanzia dell'interessato che, avvisato della notizia-web da un giornalista olandese, ha tranquillizzato ( ?!) tutti.
Certo, e chi si accolla uno stipendio come il suo? Tanto per intendersi, secondo i giornali inglesi, il Tottenham sta cercando Moutinho, playmaker del Porto, o Christian Eriksen, il ventenne danese centrocampista dell'Ajax. Anche se la cifra a disposizione per il mercato, circa 30 milioni di euro, potrebbe sottintendere l'idea di un esborso consistente. Il caso Sneijder sarà il tormentone interista: difficile trovare un acquirente. Alla società farebbe comodo chiudere a gennaio ma c'è il rischio di un accordo di buona volontà con il giocatore per tentare il divorzio a giugno. Un mese fa si era fatta sotto una squadra inglese, rispedita indietro dal giocatore perchè offriva ingaggio troppo limitato rispetto ai 6 milioni incassati a Milano. Solo il Paris Saint Germain può permettersi tanto spendere.
L'Inter cerca rinforzi. Stramaccioni lo ha annunciato prima di Natale. E Moratti non vorrà deludere il pupillo. L'ultimo scorcio di campionato ha detto che serve urgentemente un sostituto di Milito e un centrocampista playmaker. La corsa al brasiliano Paulinho, centrocampista del Corinthians da 10 milioni di euro, sembra destinata ad arenarsi sul fattore economico, senza dimenticare che gli sta dietro il Chelsea. Non a caso gli inglesi hanno detto a Lampard, anni 34, di trovarsi una squadra fin da gennaio. Eco, l'Inter potrebbe valutare se aggiungere, a costo zero, un altro monumento alla già fitta schiera. Non è proprio un play maker, ma pista da non sottovalutare. L'altra idea porta a Fernando del Porto.
Intanto i nerazzurri dovranno liberarsi di Jonathan o Silvestre: piace Rolando difensore centrale del Porto, ormai ai margini della squadra.

E il vice Milito? Tornerà Longo dalla Spagna ma destinato a una squadra italiana. Nomi seguiti: Pinilla (Cagliari), Chamak (Arsenal), Bobadilla (Young Boys), e Rocchi (Lazio) dato favorito. Boriello costa troppo. Tanto valeva tenere Pazzini.