Calcio

Stipendi, Procura Figc apre un procedimento sulle scritture private tra club e calciatori

È ancora presto per capire il peso sportivo dei faldoni spediti dalla procura della Repubblica di Torino

Stipendi, Procura Figc apre un procedimento sulle scritture private tra club e calciatori

È ancora presto per capire il peso sportivo dei faldoni spediti dalla procura della Repubblica di Torino - fronte magistratura ordinaria - alla procura federale guidata dal dott. Chinè (nella foto) - fronte giustizia sportiva -. I documenti da consultare, giunti due giorni fa, sono tanti e ci vorrà almeno un mese per analizzarli. Comunque la Procura della Federcalcio ha già aperto un procedimento sulle scritture private tra la Juventus e i suoi calciatori, attraverso le quali, secondo l'ipotesi della Procura della Repubblica di Torino, si sarebbe ottenuto un taglio fittizio degli stipendi e una riduzione dei costi nei bilanci del 30 giugno 2020 e 30 giugno 2021 omettendo la posizione debitoria nei confronti dei tesserati.

I fronti aperti sono essenzialmente due: 1) plusvalenze; 2) illecito amministrativo. Nel primo caso bisogna ricordare e partire dal fatto che in due gradi giudizio la Juve, per questa contestazione, è stata già prosciolta. Come si sa in nessun modo può essere processata una seconda volta per lo stesso reato. È invece possibile, da parte del procuratore federale, proporre ricorso per revocazione solo nel caso emergessero, dal materiale dell'indagine penale, fatti nuovi e incontestabile. Tale materiale, in mancanza di un tariffario riconosciuto per determinare il valore di un calciatore, potrebbe rappresentare la classica pistola fumante, la prova della plusvalenza fittizia. Di qui scatterebbe l'eventuale processo sportivo con penalizzazione nel caso di riconosciuta colpevolezza del club.

Il secondo fronte aperto è invece quello relativo all'illecito amministrativo. La giurisprudenza calcistica, sul punto, ha sempre adottato lo stesso criterio: ammende a seconda della gravità dell'illecito stesso. C'è una sola eccezione sul tema ed è costituita dal caso in cui emergesse una gravità tale dell'illecito amministrativo commesso tale da alterare i criteri utili a ottenere l'iscrizione al campionato. L'esame dei faldoni si concluderà intorno a Natale, nelle prime settimane del 2023 avremo dunque il pronunciamento della procura federale sui due capitoli di questa vicenda.

Subito dopo capiremo le contestazioni della procura federale e la fissazione degli eventuali processi sportivi.

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