La strana rincorsa delle due milanesi all'affare malconcio

L'Inter corteggia Jovetic che però non riesce a guarire. Il Milan su Falcao che non sa quando tornerà al top

La strana rincorsa delle due milanesi all'affare malconcio

Per cortesia, non portiamo qui mutilatini e sciancati, se non ci sono soldi meglio un Primavera.
L'Inter nega ci sia stato un incontro con la Juventus per trattare le cessioni di Fredy Guarin e Andrea Ranocchia. Piero Ausilio ds dell'Inter e Beppe Marotta ad della Juventus si sarebbero incontrati in occasione di un meeting fra direttori sportivi, mai isolati, sempre in presenza di altri e quindi nessuna chiacchiera di mercato. Conseguentemente zero discorsi relativi agli ipotizzati baratti con Isla e Giovinco.
Sono le medesime dichiarazioni che rilascia l'entourage bianconero, quindi puzza di accordo che si fa largo. Andrea Ranocchia è atteso in sede con i suoi legali per discutere il prolungamento offerto già un mese fa di tre anni, stessa cifra che percepisce attualmente, bonus esclusi, premio Europa league a parte, promessa la fascia di capitano. Questo ufficialmente, ma è evidente che dopo quanto successo nella finestra invernale, Erick Thohir stia molto cauto ad aprire una trattativa in Italia per il colombiano, peraltro uno dei giocatori sul mercato, 15 mln di valutazione, euro necessari per aprire in entrata. Guarin pare sia stato offerto ai campioni d'Inghilterra del Manchester City come parziale contropartita tecnica per arrivare a Steven Jovetic, e qui due righe le merita. A parte le dichiarazioni di Manuel Pellegrini, tecnico del City, che lo ritiene fondamentale, i numeri di stagione del montenegrino sono 13 presenze in Premier, zero in Champions, 20 mln di valutazione e un tono muscolare ancora deficiente, insomma non riesce a guarire.
Per ora il mercato delle italiane resta un buco nero in tutti i sensi, trattative e casse.
La Juventus attende la mossa del Barcellona per Fernando Llorente, entrerebbero gli euro necessari per arrivare ai 18 mln per Alvaro Morata, eccessivi, sarà anche il futuro crack del calcio europeo ma al momento è solo una riserva del Madrid che comunque lo cede solo a fronte di una clausola che preveda un diritto di riacquisto a 23,5.
Renzo Contratto, agente di Davide Santon, ha parlato del possibile ritorno in Italia del terzino sinistro del Newcastle: «Abbiano capito che il Milan lo stima tecnicamente, è noto, lui è anche un tifoso rossonero dalla nascita, ma questo non basta per chiudere una trattativa. Santon sta bene al Newcastle, è sereno e contento, inoltre nel club è considerato un elemento di prima scelta». Valore 20 mln, il Milan non li ha e cerca il prestito. Contratto è anche il procuratore di Davide Astori, centrale del Cagliari, vecchio discorso mai chiuso ne aperto seriamente. Ma il tempo giusto è passato, con Rami non c'è ufficialità ma la conferma è data per certa, inoltre c'è Alex che si aggiunge a Mexes e Bonera. Diverso il discorso su Mario Balotelli.
È evidente che Adriano Galliani stia per chiudere il più possibile con Mino Raiola e il suo clan, forse un amore mai sbocciato veramente. Se l'offerta del Monaco è reale, per 20 barra 25 mln, SuperMario lascia per la seconda volta la serie A. E fin qui ci siamo. Meno l'avventurosa trattativa per Radamel Falcao, pagato dai monegaschi 60 mln dall'Atletico solo una stagione fa. Ai tempi girava la storia che in realtà lo avesse già opzionato il Madrid di Mourinho e girato in Ligue 1 per non irritare i tifosi dell'Atletico. Era già pronto lo scambio con Karim Benzema più soldi.

In una stagione al Madrid è cambiato tutto, non c'è più Josè Mourinho e Falcao si è distrutto i legamenti tanto che si è chiamato fuori dal Mondiale e ha dichiarato: «Ce la sto mettendo tutta ma non so quando potrò tornare ai miei livelli». Ora: è proprio necessario andare a prendere Radamel Falcao? Per informazione è un centravanti che guadagna 10 mln a stagione. Con un tetto salariale di 2,5 al Milan, tutto appare fantasioso.

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