Sport

Suso, addio amaro al Milan: "Ho dovuto lottare contro tutti"

Suso è approdato al Siviglia e si è sfogato: "Ho vissuto settimane difficili, ho dovuto lottare contro tutti. Questo è il posto giusto per far decollare la mia carriera"

Suso, addio amaro al Milan: "Ho dovuto lottare contro tutti"

Suso e il Milan si sono detti addio nella giornata di ieri con lo spagnolo che è diventato a tutti gli effetti un nuovo calciatore del Siviglia. Il 26enne di Cadice torna in patria per 18 mesi con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni. Termina così la storia d'amore e odio tra l'ex Liverpool e i tifosi rossoneri che nell'ultimo anno e mezzo l'avevano un po' preso di mira contestandolo platealmente soprattutto in questa prima parte di stagione.

Suso sulla sua pagina ufficiale Instagram, con un video lungo oltre due minuti, ha salutato tutti con un velo di tristezza e con la voce rotta dalla malinconia: "Non sono mai stato bravo con le parole, sono arrivato in punta di piedi qualche anno fa e così me ne vado oggi. Vi giuro che ho sempre provato a difendere e a onorare la maglia del Milan, a volte ce l'ho fatta altre no ma ho sempre dato tutto me stesso. Non sarò bravo nemmeno questa volta con le parole ma per me non è stato facile, mi avete fatto diventare uomo in campo e papà fuori e vi ringrazierò per sempre. Grazie Milan, in bocca al lupo".

Suso in quattro anni e mezzo al Milan ha messo insieme 152 presenze in tutte le competizioni condite da 24 reti e ora avrà la possibilità di rilanciarsi in un club che l'ha voluto fortemente come il Siviglia: "Milan e Siviglia sapevano bene che volevo venire qui. Ho vissuto settimane difficili, ho dovuto lottare contro tutti. Volevo venirci da tanto tempo, ci ho provato anche l'estate scorsa. Questo è il posto giusto per far decollare la mia carriera una volta per tutte", queste le sue parole al sito ufficiale del club spagnolo.

L'ex Milan al Siviglia troverà il tecnico Julen Lopetegui e questo è un motivo in più che l'ha spinto a voler tornare in Spagna: "Mister Lopetegui mi conosce meglio di chiunque altro: ho fatto con lui tutte le giovanili della Nazionale, oltre a debuttare con la Roja. Sono davvero felice". Uno dei capri espiatori dei tifosi ha lasciato Milano a gennaio, l'altro ovvero il turco Hakan Calhanoglu potrebbe farlo a fine anno e dopo l'Europeo dato che al momento si sta confermando uno dei migliori della rosa rossonera.

Non solo Suso

Lo spagnolo ha lasciato Milano ma non sarà il solo tra oggi e domani dato che Piatek sarà un nuovo giocatore dell'Herta Berlino per 27 milioni di euro e Ricardo Rodriguez al Psv dopo essere stato vicino al Fenerbahce e al Napoli. Non solo, perché se dovesse arrivare un'offerta irrinunciabile per Lucas Paquetà il club rossonero la prenderebbe in considerazione anche se ad oggi pare che il mercato in uscita sia chiuso.

Ultimo acquisto?

In entrata, invece, il vice Theo Hernandez dovrebbe essere l'uruguaiano Matias Viña. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, il Milan ha offerto 1,5 milioni per il prestito che diventa obbligo di riscatto dopo 8 gare con altri 6,5 milioni di euro. I rossoneri hanno bisogno del maggior numero possibile di risorse per affrontare le ultime 17 giornate di campionato più le due di Coppa Italia che potrebbero diventare tre nel caso i rossoneri batteranno la Juventus approdando così in finale.

Segui già la pagina di sport de ilGiornale.it?

Commenti