Un tifoso della Roma recita l'inno all'altare: il parroco si imbufalisce

Un tifoso della Roma ha celebrato l'inno giallorosso durante un matrimonio con il parroco che l'ha invitato a tenere un comportamento consono: "Qui non siamo allo stadio"

Un tifoso della Roma recita l'inno all'altare: il parroco si imbufalisce

La fede calcistica, si sa, è una cosa che non si cambia mai, nemmeno sotto tortura. Quello che ha messo in atto un tifoso della Roma, però, ha strappato un sorriso a tutti, tranne che al parroco della Chiesa in cui si stava celebrando un matrimonio. Il ragazzo in questione, infatti, mentre si trovava sull'altare per leggere alcuni salmi ha iniziato a recitare l'inno della Roma sotto gli sguardi attoniti di tutti gli invitati: "Dimmi cos'è, che ci fa sentire amici anche se non ci conosciamo, dimmi cos'è che ci fa sentire uniti anche se siamo lontani".

Il tifoso imperterrito ha continuato a recitare l'inno giallorosso fino alla fine: "Grazie Roma che ci fa piangere abbracciarci ancora. Scusate eh, ma questa è una Messa romanista, è un momento un po' difficile questo". Il parroco si è poi diretto verso il ragazzo e stizziato l'ha invitato a smetterla di tenere certi comportamenti: "Mi dispiace ma qui dentro non siamo in uno stadio". Il supporter della Roma ha dunque accolto il rimprovero per poi leggere correttamente la lettura prevista dalla Messa.

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