La Under cerca un posto nelle finali Di Biagio: «Le Olimpiadi il mio sogno»

«Un mio grande sogno è disputare le Olimpiadi, un evento unico nel suo genere nello sport mondiale». Oggi Gigi Di Biagio si gioca il primo passo verso il grande sogno, Italia-Slovacchia vale la qualificazione alla fase finale a otto di giugno 2015 in Repubblica Ceca, dove le prime quattro classificate staccheranno il biglietto per i Giochi di Rio de Janeiro 2016: «Non scenderemo in campo per lo 0-0, ma affronteremo la gara per vincere. Massimo rispetto per i nostri avversari - ha detto Di Biagio -, ma abbiamo giocatori tecnicamente bravi e cercheremo di sfruttare il più possibile, e meglio di quanto fatto all'andata, le occasioni che ci capiteranno». All'andata 1-1, azzurri meglio per un'ora abbondante, poi sono usciti gli slovacchi che hanno pareggiato e nel finale hanno creato diversi problemi a Bardi. Ma in quell'ora iniziale le occasioni sono state diverse, ecco perché c'è rammarico nelle parole di Di Biagio che non varierà molto l'undici di Zlate Moravce. Bernardeschi, Belotti, Berardi e Battocchio guiderano l'assalto, sono i «tecnicamente bravi» a cui faceva riferimento Di Biagio. Belotti è un '93 di Calcinate, ex Albinoleffe, genialata di Maurizio Zamparini che si è assicurato l'intero cartellino del centravanti: «Non devo montarmi la testa, basta poco a sentirsi arrivati e a non combinare più niente - ha detto Belotti alla vigilia della sfida con la Slovacchia - Troppi stranieri in Italia? Ultimamente è stato così e si sono trascurati i giovani italiani ma, anche grazie a questa Under 21, le cose stanno cambiando. Stiamo dando un segnale forte».

Niente di più vero, sono diversi gli azzurrini che giocano stabilmente in prima squadra come Cristian Damián Battocchio dell'Entella in prestito dal Watford, un argentino naturalizzato italiano, Di Biagio sfrutta la sua dinamicità in fascia sinistra, è una delle stelle offensive. Bianchetti con Rugani forma la coppia di centrali difensivi giudicata fra le migliori di questo europeo, sulle fasce un talento puro come Zappacosta, in mezzo Baselli e Viviani, proprietà Roma in prestito al Latina.

Gara rognosa, qualificazione più che possibile,

la squadra in mattinata ha raggiunto Reggio Emilia.

Gli altri spareggi: Spagna-Serbia andata 0-0, Germania-Ucraina (3-0), Islanda-Danimarca (0-0), Croazia-Inghilterra (1-2), Portogallo-Olanda (2-0) e Svezia-Francia (1-2).