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"Clown...". Arriva la vendetta dopo l'eliminazione del Milan

Savic si è vendicato di Saelemaekers postando su Instagram la foto di un clown che fa la linguaccia, stesso gesto che fece il difensore belga del Milan nei minuti finali del Wanda Metropolitano

"Clown...". Arriva la vendetta dopo l'eliminazione del Milan

L'Atletico Madrid del Cholo Simeone alla fine ce l'ha fatta a spuntarla su Porto e Milan staccando così il pass per gli ottavi di finale di Champions League. La vittoria esterna sul Porto, per 3-1 al Do Dragao, e il concomitante successo del Liverpool sui rossoneri, per 1-2 al Meazza, ha così spalancato le porte alla qualificazione al turno successivo per i colchoneros. La vendetta è un piatto che va servito freddo e Stevan Savic, ex difensore della Fiorentina oggi all'Atletico Madrid si è "vendicato" del collega Alexis Saelemaekers che l'aveva sbeffeggiato al Wanda Metropolitano, nei minuti finali di partita, quando era stato il Milan a vincere grazie al gol di Junior Messias.

Il clown

Savic ha infatti postato una eloquente storia su Instagram con l’immagine del clown che fa la linguaccia, chiaro riferimento al difensore belga che due settimane fa l'aveva schernito al Wanda Metropolitano subito dopo il gol della vittoria di Messias che aveva rimesso in corsa il Diavolo.

Clown che fa la linguaccia

Il Diavolo si lecca le ferite

Il Milan ha accarezzato il sogno di passare un girone difficilissimo ma alla fine si è dovuto accontentare dell'ultimo posto nel girone. I rossoneri non ce l'hanno fatta a piegare il Liverpool pieno zeppo di riserve dimostrando di non essere ancora pronto per grandi palcoscenici. Mike Maignan, sul primo gol, e Fikayo Tomori sono stati protagonisti in negativo con due errori che hanno spianato la strada a Salah e Origi che hanno siglato i due gol della vittoria dei Reds. Il difensore ex Chelsea, amareggiato, ha voluto chiedere scusa ai tifosi sui social network: "Sono ancora frustrato con me stesso e arrabbiato per la squadra.

Imparerò da quell'errore e lavorerò sodo per assicurarmi che non accada di nuovo".

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