Vettel punge i tedeschi: "Si lamentano sempre, non va mai bene niente"

Sebastian Vettel è alla sua quinta stagione alla Ferrari, ma fino a questo momento i risultati sono stati davvero deludenti per lui e per la Scuderia di Maranello che non vince un titolo mondiale piloti dal lontano 2007, quando ad imporsi fu il finlandese Kimi Raikkonen. Il 31 tedesco ha vinto quattro titoli ma quando correva per la Red Bull, dal 2010 al 2013. Quest'anno la Rossa è già partita male nei primi quattro gran premi stagionali con Vettel che ha ottenuto un quarto, un quinto e due terzi posti. Vettel è stato spesso criticato sia in Italia che in patria per via dei tanti errori commessi alla Ferrari in questi anni ma lo stesso Sebastian ha respinto ai mittenti le accuse.

Il pilota di Heppenheim, ai microfoni del quotidiano tedesco Der Spiegel, ha tuonato contro i suoi connazionali: "Sarebbe meglio mostrare più sostegno, serenità e lealtà. Non sono mai soddisfatti, sempre alla ricerca del negativo. Passiamo troppo tempo a lamentarci e ne dedichiamo troppo poco agli elogi". Vettel ha fatto eco all'ex cestista Nba Dirk Nowitzki che si era lamentato del trattamento da parte dei tedeschi.

Il pilota della Ferrai ha poi espresso stima nei confronti del suo rivale storico Lewis Hamilton: "Oggi sento che spesso è necessario fermarsi e ammirare ciò che è stato realizzato, e questo non vale solo per chi vince in Formula 1. La velocità della nostra vita non lascia spazio alla riflessione e all'ammirazione, tutto viene dimenticato troppo rapidamente e già si pensa a scrivere la storia successiva"

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