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Zanetti rivela il retroscena su Messi Perché non è arrivato all'Inter

Il vice presidente dell'Inter Javier Zanetti ha svelato come non ci sia stato niente con Messi: "Non potevamo prenderlo. Giusto che sia rimasto al Barcellona, è casa sua"

Zanetti rivela il retroscena su Messi Perché non è arrivato all'Inter

Lionel Messi alla fine ha deciso di restare a Barcellona per buona pace di Pep Guardiola che già sognava la reunion con uno dei suoi pupilli di sempre. Sull'argentino c'erano anche due club importanti come Psg e Inter che tenteranno con ogni probabilità l'assalto alla Pulce, come i Citizens, nel 2021 quando si libererà a parametro zero dai catalani. Tanti utenti in questi giorni hanno ironizzato sui social network nei confronti dell'Inter per via della riproduzione sul Duomo di Messi in maglia nerazzurra da parte della tv di Suning ma in realtà non c'è mai stato niente di concreto tra il club di viale della Liberazione e il fuoriclasse argentino.

La rivelazione di Zanetti

Javier Zanetti ex compagno di nazionale di Messi e vice presidente dell'Inter ai microfoni di TyC Sports ha ammesso come non ci fosse alcuna trattativa per il fenomeno rosarino: "Non potevamo prenderlo. Giusto che sia rimasto al Barcellona, è casa sua. Messi può giocar bene ovunque perché è un fenomeno. Il Barcellona è casa sua, è giusto che rimanga per tutto quello che lui significa per la squadra e viceversa. Non potevamo prenderlo, abbiamo parlato a lungo degli effetti negativi della pandemia e poi il nostro mercato passa attraverso situazioni in cui bisogna prima vendere e poi comprare per rispettare il fair play finanziario, che deve essere rispettato ed è qualcosa di molto importante".

Il mercato si muove

Achraf Hakimi è stato il primo colpo dell'Inter e proprio oggi il club ha chiuso per Aleksander Kolarov dalla Roma: contratto annuale più opzione per il secondo per il serbo ex Lazio e Manchester City. Ora si attende anche di ufficiliazzare Arturo Vidal e si tenterà poi l'assalto a N'Golo Kanté che resta il grande sogno di Conte. Sugli esterni poi si attende la fumata bianca per Matteo Darmian dal Parma e magari a un nome ad effetto come Emerson Palmieri più un attaccante per completare il reparto offensivo formato da Sanchez, Lukaku, Lautaro Martinez (con cui si sta discutendo il rinnovo di contratto per blindarlo) e uno tra i giovani Salcedo ed Esposito.

Le cessioni

Oltre agli acquisti, però, in casa Inter bisognerà anche pensare a vendere dato che sono molti i calciatori in esubero. In difesa potrebbe lasciare Diego Godin mentre a centrocampo si tenterà di piazzare i rientranti dai prestiti Joao Mario e Ivan Perisic. In mezzo al campo ha salutato Borja Valero, in scadenza di contratto, mentre si cercherà di cedere uno tra Matias Vecino e Roberto Gagliardini se non entrambi. Radja Nainggolan, invece, avrà una chance da potersi giocare soprattutto se non si riuscirà ad arrivar a Kanté. Sugli esterni partirà anche Dalbert rientrato dal prestito alla Fiorentina mentre a destra potrebbe salutare anche Antonio Candreva con Moses che non sarà riscattato dal Chelsea. Bisognerà poi capire cosa vorrà fare Conte con Marcelo Brozovic e Christian Eriksen che ad oggi con Sensi e Barella rappresentano delle certezze a livello tecnico e contrattuale.

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