Sarà il cda della Bpm di martedì 15 gennaio a decidere sul via libera alla presentazione dellofferta non vincolante, in cordata con altri istituti di medie e piccole dimensioni, sui 186 sportelli che Unicredit deve cedere, secondo i dettami dellAntitrust, a seguito della fusione con Capitalia. Ieri il comitato strategico della Bpm (meno 0,35% in Borsa) ha esaminato il dossier rimandando al consiglio di amministrazione la decisione sullofferta. I termini per la presentazione delle offerte sono stati di recente allungati dall11 al 18 gennaio proprio per permettere a tutti i soggetti interessati i necessari passaggi formali. In lizza vi sarebbe anche una cordata con capofila Carige ma interesse sarebbe giunto, fra gli altri, anche da Deutsche Bank. Come poi rivela «Radiocor», il comitato esecutivo di Bpm ha deciso nel pomeriggio di ieri di non presentare unofferta per Interbanca, messa in vendita dal Banco Santander. In corsa per la merchant bank ex-Antonveneta ci sarebbero diversi istituti finanziari italiani ed esteri e fondi di private equity. Tra questi in prima fila Carlyle e Jc Flowers.
Il termine per le offerte non vincolanti è il 14 gennaio. Martedì prossimo il consiglio damministrazione di Bpm approverà anche un nuovo calendario di lavori con il Credit Mutuel per approfondire lipotesi di alleanza tra i due istituti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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