Stavolta la neve non paralizza il traffico ma fa crollare i valori delle polveri sottili

Stavolta la neve non ha paralizzato la città. Anzi, i fiocchi hanno portato anche una notizia positiva: hanno contribuito ad abbattere le concentrazioni di polveri sottili portandole a 33 mg/mc, ben sotto i limiti consentiti. Ovunque, fuorché all’interno delle linee del metrò, dove il Pm10 resta alle stelle e l’aria è pressoché irrespirabile.
La nevicata, la quinta dall’inizio dell’anno, è stata meno problematica delle altre: la neve rimasta in terra durante la notte si è sciolta facilmente ed è stata rimossa quasi del tutto dai mezzi di spazzamento messi in campo dall’Amsa. A Milano non sono caduti più di 4 centimetri. Dopo la pioggia di ieri pomeriggio che ha sciolto tutto, oggi la situazione è destinata a migliorare. Già l’altra sera la Protezione Civile aveva avvisato tutte le strutture competenti - fra cui Vigili del Fuoco, 118, Polizia Locale, Amsa, Atm e Sea - e alle 19 era stato aperto il centro operativo comunale, coordinato sempre dalla Protezione Civile, destinato a monitorare costantemente la situazione e stabilire gli eventuali interventi da attuare. Le squadre antineve sono state sveglie tutta la notte.
Il Piano operativo predisposto dall’Amsa ha previsto l’impiego di 186 mezzi e 512 addetti per la salatura sulle aree sensibili. Allertato tutto il personale - 690 addetti dell’azienda e circa 400 spalatori avventizi - operativo nonostante l’assemblea sindacale annunciata per ieri mattina.
A rilento il traffico sulle tangenziali e in autostrada.

Incidente mortale all’altezza di Paullo, in provincia di Milano, dove un uomo ha perso il controllo della sua auto ed è andato a schiantarsi contro un palo. I treni hanno registrato qualche ritardo. Regolare il traffico degli aerei negli scali di Linate e Malpensa.