Le scuse erano arrivate in tempo - quasi - reale. E lui Giuseppe Ripa (nella foto), assessore pdl alla Mobilità al Comune di Lecce, ieri ha fatto di più: si è dimesso. Perché le sue frasi sopra le righe, «postate» con leggerezza su Facebook come se fosse in camera caritatis, sono diventate di dominio pubblico e hanno innescato il polverone. «Vendola signorina» con «turbe della psiche» ha scritto. E la polemica è esplosa, con le associazioni per i diritti dei gay in prima fila e che ora esultano per lo «scalpo» conquistato. La grancassa, in passato, ha travolto personaggi di ogni partito o corrente politica che, per motivi diversi, se la sono presa con gli avversari di turno.
Ripa, nella bufera, ha optato per il passo indietro «onde evitare di incidere negativamente e sulla campagna elettorale del sindaco Paolo Perrone», a caccia di una rielezione alle prossime amministrative. «Ciononostante, prendo atto che è stata montata una campagna inquisitoria da parte della sinistra e della signora Poli Bortone (presidente di Io Sud, ndr) sproporzionata allequivoco ...».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.