Cultura e Spettacoli

Steven Tyler, il papà rimasto nascosto per dieci anni

«Ho saputo di lei quando mi sono disintossicato»

da Milano

No, gli Aerosmith erano troppo, tutta l’America sapeva dei loro eccessi. E poi Steven Tyler, quel drogato. Così per quasi dieci anni Bebe Buell ha lasciato credere a sua figlia Liv che papà fosse Todd Rungren, chitarrista di medio corso molto conosciuto nei piccoli club americani. In realtà la bellissima playmate Bebe (le cui foto in deshabillé girano ancora su Internet) aveva avuto un breve flirt con Tyler quando gli Aerosmith erano già il gruppo più famoso d’America e i rotocalchi erano ingolfati dalle loro goliardate. Però quando nacque Liv, nel luglio del 1977, Bebe viveva con Todd Rundgren, che del cantante aveva meno talento ma anche meno vizi e così accettò di diventare il padre putativo della bambina.
La piccola Liv iniziò a insospettirsi quando incontrò Mia Tyler, la figlia che Steven aveva avuto dall’attrice Cyrinda Fox (ora è sposato con Teresa Barrick) e che le assomigliava come una goccia d’acqua.
Nel 1984 Steven Tyler accettò di seguire una terapia disintossicante, che terminò un paio d’anni dopo e fu solo allora che sia lui che sua figlia scoprirono la verità. «Prendevo troppe droghe, ora mi odio ogni giorno per non esserle stato di fianco quand’era una bambina» ripete. Però ha ricambiato. Nel 1994 la modella del videoclip di Crazy degli Aerosmith era proprio quella che in famiglia chiamano Liver e che aveva assunto il suo vero cognome solo nel 1988. Fu il suo debutto. In dieci anni è cresciuta fino a diventare una delle attrici più ricercate di Hollywood, recitando tra l’altro nella saga del Signore degli Anelli. Di suo padre dice: «Potrei sentire il suo profumo a un miglio di distanza. Sa di ambra e perciò mi accorgo persino quando indossa i miei vestiti.

Tra l’altro abbiamo la stessa taglia di jeans».

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