Lo stilista Odicini mette alla prova l’estro dei giovani

Capi realizzati con pregiati tessuti d'atelier, broderies e gioielli in passerella, per una serata dedicata all'alta moda rigorosamente «made in Italy», anzi addirittura «made in Liguria»: sabato 29 maggio saranno presentati al pubblico i modelli di futuri stilisti, nell'ambito delle giornate dedicate ai giovani talenti genovesi della musica e della moda. Testimonial d'eccezione, Andrea Odicini, elitario couturier genovese, alla ribalta del palcoscenico internazionale del settore dagli anni ottanta, e che ora vanta prestigiosi punti vendita a New York, Parigi, Montecarlo, Zurigo; oltreché un raffinato laboratorio nella nostra città. Monsieur d'altri tempi, schivo e riservato, Odicini ha uno stile personalissimo, che mai abbandona il buon gusto, che ha sempre come «griffe» distintiva l'eleganza. «Sobrietà e classe, questo non potrà mai mancare all'alta moda». Con questo motto si apre la gara per giovani stilisti, genovesi o liguri, anche non provenienti da realtà istituzionali, che avranno l'occasione di inviare direttamente all'atelier di Odicini uno o più proposte per abiti (specialmente da sera), accessori, bigiotteria, e partecipare così alla selezione finale, dietro giudizio di una commissione variegata che affiancherà lo stesso Odicini: sei saranno i prescelti che potranno realizzare le proprie creazioni direttamente nel prestigioso laboratorio dello stilista genovese, e vederle sfilare poi alla cerimonia finale.
L'iniziativa, a dire il vero ancora un po' nebulosa (tra l'altro la sede della serata è ancora da definire), è stata realizzata con il sostegno del Tavolo di Promozione del Comune di Genova, la Provincia d Genova, la Camera di Commercio e l'Autorità Portuale e presentata ieri mattina dagli assessori Margherita Rubino, Giovanni Vassallo e Marilyn Fusco. Non senza perplessità o imbarazzi, dovuti probabilmente ad un'organizzazione frettolosa e che non ci si è affatto premurati di nascondere, nemmeno pochi istanti prima della conferenza stampa: che è iniziata infatti con ritardo e con tensione palpabile tra i presenti.
Ma l'evento è comunque importante per la promozione della città e promette di dare visibilità ad un settore tendenzialmente di nicchia. La gara è aperta a chiunque sia interessato, purché abbia età compresa tra i 18 e i 30 anni e sia residente a Genova o in Liguria. «Del resto, chi l'ha detto che Milano o Roma sono migliori? Io trovo che le donne genovesi siano tra le più eleganti in assoluto». Gli elaborati dovranno essere inviati tra il 15 e il 30 di aprile all'atelier di Odicini, in Salita Santa Caterina, 8; qui verranno studiati con interesse ed attenzione dall' «artista» in prima persona. «Guarderò il getto e sceglierò i disegni che a mio avviso esprimono qualcosa.

Chi fa moda deve avere idee, creatività, cultura; un buon tratto non basta, ci vuole ben altro, per chi sceglie questa strada, affascinante ma senza dubbio elitaria. E, per carità, niente paillettes. La classe non può essere di tutti».