Storie di viaggio al Ducale, dal Medioevo allo Shuttle

Un viaggio tra epoche diverse per raccontare di mare e cielo. A indicare il cammino è la Fondazione Edoardo Garrone che insieme a Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura ha realizzato un ciclo di cinque incontri a ingresso libero per approfondire percorsi e racconti, confronti e storie di viaggio. A partire dal 9 maggio fino al primo giugno per quattro lunedì e un venerdì sera alle ore 21 a Palazzo Ducale prende così il via «Viaggiare per Storie. Per mare, per cielo», una rassegna di conferenze d'autore, ideata e curata da Stefano Termanini, che attraverso diverse epoche storiche illustrerà figure e racconti di grandi viaggiatori, che spesso hanno trovato a Genova la città di partenze e di ritorni. «Una nuova iniziativa che la Fondazione intraprende per il 2012 indirizzata a tutti, giovani e meno giovani - spiega Paolo Corradi segretario generale della Fondazione Edoardo Garrone -. Rassegna che ha il pregio dell'originalità e nello stesso tempo del rigore storico attraverso la riscoperta di percorsi cittadini». Si parte dal Medioevo con Franco Cardini in: «Forme e aspetti del viaggio nella civiltà medioevale» mercoledì 9 maggio; si passa poi al viaggio in epoca illuminista, di cui parlerà Paolo Bernardini: «Inghilterra e modernità. Genova scopre Londra» il 16 maggio e al viaggio di emigrazione, affrontato e raccontato da Antonio Gibelli: «Una ragazza a New York» il 23 maggio. Il Novecento avrà come testimone Raffaele La Capria, un novecento inteso come occasione di confronto fra civiltà per poco ancora diverse e presto soggette al processo omogeneizzante della globalizzazione con: «America 1957. A sentimental journey» in programma il 30 maggio. L'ultimo appuntamento è per il primo giugno a Castello D'Albertis dove sarà presentato «Aquae caelestes» il viaggio cosmico con Franco Malerba, primo astronauta italiano a bordo dello Space Shuttle nel luglio del 1992. «Abbiamo scelto il tema del viaggio perché il più ricco di declinazioni e interpretazioni fascinose - dichiara il curatore della rassegna Stefano Termanini - Un viaggio che cambia nel tempo, dove la società massmediatica tende a diminuire la scoperta stessa del viaggio ma non esaurisce il valore dell'incontro. Il viaggio che intreccia storie diverse e che diventa metafora di conoscenza. Un viaggio dunque nel viaggio». La rassegna diventa inoltre occasione per riscoprire il legame di Genova con il tema dominante, attraverso percorsi cittadini realizzati in collaborazione con i musei e le biblioteche civiche.

Ogni conferenza sarà quindi spunto per visitare alcuni dei luoghi più significativi della città: la Commenda di Pré dove giungevano i pellegrini e dove venivano curati; il museo del Tesoro di San Lorenzo, dove si conservano oggetti preziosi acquistati o in altro modo sottratti all'Oriente, specie nel tempo delle Crociate; il museo di Santa Maria di Castello, l'Istituto Mazziniano, gli Archivi di Stato e del Comune, il Castello d'Albertis, i musei di Strada Nuova e il Polo Museale di Nervi. Per ulteriori spunti di approfondimento la biblioteca Berio offrirà in prestito libri, tratti dalle proprie collezioni, suddivisi per argomenti trattati nel corso delle conferenze.