Quasi 13 alunni su 100. Milano è la città col maggior numero di studenti stranieri in classe, si va verso quota 30mila. Una media europea alta (Milano supera Germania e Spagna) ma anche una realtà problematica, su cui si gioca il futuro della convivenza civile della metropoli. Ne è convinta Mariolina Moioli, assessore comunale alla Scuola: «Il problema - dice - va preso di petto fin da quando i bimbi sono al nido, seguendo il loro percorso di crescita per tutto il tragitto scolastico, curando il loro passaggio da una scuola allaltra con attività di orientamento». Lintegrazione, prosegue, «non è solo un problema degli stranieri». In alcune zone gli iscritti stranieri superano ampiamente il limite del 50% per classe previsto per legge.
Clamorosi i casi della scuola elementare di via Paravia e dellIstituto professionale Marignoni di via Melzi dEril dove ci sono classi composte all80% da alunni non italiani. «Una vera integrazione dice Moioli - deve intervenire contro la formazione di veri e propri ghetti».Stranieri sui banchi, in città sono quasi 30mila
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