Il drammatico epilogo di un attacco epilettico, complicato da un elevatissimo tasso alcolemico in un organismo che non ha retto a una solenne sbornia. Lultima. Per esserne sicuri bisognerà attendere i risultati dellautopsia, tuttavia gli investigatori della sezione omicidi della squadra mobile si dicono praticamente certi che queste sono le cause della morte di Miguel Angel Pehoaz Salazar, operaio di una ditta di pulizie ecuadoriano di 38 anni, incensurato, regolare e soccorso dalla Croce viola nel parco Alessandrini (piazzale Cuoco) alle 7.30 di lunedì. Quando un passante lha trovato prono, a terra, incosciente, con i pantaloni sbottonati e un po abbassati. I lettighieri, poi, si sono accorti che, oltre a numerose ferite alle ginocchia, luomo aveva anche la bava alla bocca.
Trasportato al Policlinico, i medici gli hanno riscontrato anche una ferita alla nuca e una sulla lingua. Verso le 11 le sue condizioni sono peggiorate e il sudamericano è stato dichiarato cerebralmente morto. Lascia lanziana madre, una sorella e una figlia piccola.
Nel punto del parco dovera stato rinvenuto non è stato ritrovato nulla.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.