Roma

Supercoppa caliente con l’esordio di Cruz Lotito: «Altri acquisti»

ROCCHI «Julio gioca in maniera diversa, servirà per esplorare altri moduli di gioco»

Supercoppa caliente con l’esordio di Cruz Lotito: «Altri acquisti»

Lo sfottò dei romanisti stavolta ci può stare, la Lazio ha più tifosi fuori dalla città eterna che alle pendici di Monte Mario. È bastato dare un’occhiata alle immagini di youtube per rendersene conto, Pechino è stata letteralmente invasa da bandiere biancocelesti e piazza Italia - location dove sono concentrati i «Lazio-moment» - pare Formello. Lotito e la sua band sono sbarcati lunedì in Cina, accolti da fan che si sono messi diligentemente in fila per foto e autografo di rito. E ieri il gestore, insieme a Mauri e Inzaghi, ha incontrato la stampa prima per presentare un’iniziativa modaiola (Ferrè fornirà le divise ufficiale della prossima stagione), poi per parlare dell’argomento principe dell'estate, il mercato. «La campagna acquisti della Lazio non è finita, arriveranno altri giocatori, speriamo più di uno», ha assicurato il factotum biancoceleste, pronto a spiegare che «stiamo trattando il rafforzamento di alcuni reparti». Da Lotito è sopraggiunta anche l’esternazione sul tris d’assi rimasto nella capitale: «Ledesma, De Silvestri e Pandev? Non dovete chiedere a me, non risulta che la Lazio li abbia messi in vendita. Era negli accordi che dovevano portare una squadra, non è stato ancora fatto quindi siamo in attesa. Non c’è nessuna gatta da pelare, la Lazio tutelerà i propri interessi». Diretto, senza peli sulla lingua, il presidente biancoceleste ha anche spiegato che più tardi (notte italiana, mentre il nostro giornale è in macchina, ndr) avrebbe presentato alla stampa locale l’accordo (400mila euro) con la Regione Lazio per la sponsorizzazione della finale di Supercoppa in programma sabato, partita in merito alla quale il numero uno del sodalizio ha elargito spiccioli di filosofia: «Vorrei che la mia squadra si esprimesse al massimo delle proprie potenzialità, sapendo di non essere un agnello sacrificale».
Protagonista delle prime ore trascorse in Asia è stato Tommaso Rocchi, una sua gigantografia campeggia proprio a piazza Italia. «Siamo pronti e speriamo di tornare a casa con questo trofeo», è stato il suo primo commento. Poi ha aggiunto: «Partire col piede giusto in questa nuova stagione sarebbe fondamentale. Speriamo, ci proviamo con tutte le nostre forze, anche perché c’è tanto calore da parte della gente, sia cinese che romana». Rocchi, che scenderà in campo nel tridente composto da Zarate e Foggia (Cruz entrerà in gioco a partita iniziata), ha parlato anche di Julio: «È un giocatore che ha caratteristiche diverse dagli altri attaccanti. Potrà fornire diverse soluzioni di gioco, vediamo già da sabato come ci schiererà il mister».
Difficile ipotizzare la formazione anti-Inter. Al momento è confermato Muslera fra i pali, e con lui la difesa a quattro composta da Lichtsteiener, Siviglia, Cribari e Kolarov. Per quel che concerne i ruoli del centrocampo Dabo, Matuzalem e Brocchi sono destinati a indossare le maglie della mediana. Ma va anche detto che il francese ha un problema al polpaccio e dunque, qualora non fosse arruolabile, lo schieramento può rischiare un mutamento con Eliseu e Foggia podisti di fascia e Brocchi spostato in posizione centrale. Finale sull’incontro con Will Smith, presente nell’albergo dei laziali.

Per lui due biglietti di tribuna e l’invito ad assistere alla supersfida.

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