Supersconto sull’Irpef per il nuovo arredo a chi ristruttura la casa

Sconto sull’Irpef del 20 per cento, fino a fine anno, per chi ristrutturando la casa decide di comprare nuovi mobili. Il bonus fiscale, fino a un tetto di 10mila euro, vale anche per chi ha presentato domanda di ristrutturazione edilizia negli ultimi sei mesi del 2008. Per incentivare l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, il governo ha messo sul piatto un investimento straordinario di 800mila euro. «Finalmente», esultano i mobilieri: «Un segnale significativo per un Paese basato sull’economia reale, e il mobile è uno dei simboli più importanti del made in Italy che in passato non ha mai ricevuto aiuti – dichiara il presidente di Federlegno-Arredo, Rosario Messina –. Speriamo che questi interventi diano fiducia alla gente». Unica critica avanzata dalla categoria, il collegamento tra il bonus fiscale e la ristrutturazione dell’abitazione. Ma in questo modo il governo punta a produrre un «effetto volano», che stimoli non solo il settore mobiliero ma più in generale quello dell’edilizia abitativa. Il settore legno-arredamento è da sempre uno dei caposaldi dell’economia del nostro Paese, ma ha chiuso un 2008 negativo dopo due anni di congiuntura positiva. Il fatturato alla produzione è sceso del 4,5% portando il valore complessivo prodotto a poco meno di 38 miliardi, secondo i preconsuntivi del Centro studi Cosmit Federlegno-Arredo.

In particolare per quanto riguarda l’arredamento, il fatturato alla produzione sfiora i 23 miliardi di euro, in calo del 3,4%; risultato della media fra una diminuzione del 4,9% sul mercato interno e un calo delle esportazioni dell’1,3%, che segue però una crescita record dell’8% fatta registrare nel 2007. Le importazioni si sono ridotte invece del 2% raggiungendo quota 2,6 miliardi di euro, livello che porta il saldo commerciale a un più 9,2 miliardi.

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