È caccia aperta, nelle campagne svizzere, al misterioso criminale che, dal maggio scorso, armato di coltello mutila e decapita mucche, cavalli ed agnelli, ma anche gatti e conigli, seminando il panico tra gli abitanti della parte nordoccidentale del cantone di Basilea. Le forze dellordine hanno invitato i contadini a tenere alta la guardia e a vigilare sui loro animali al pascolo. Recentemente un agricoltore del villaggio di Selzach ha trovato un toro morto al quale erano stati amputati i genitali.
Gli psicologi sostengono che crimini di questo genere possono avere una motivazione sessuale e potrebbero anche essere una sorta di «prova generale» prima di passare ad uccidere esseri umani. Per chiunque fornisse informazioni utili sono stati messi a disposizione oltre 20mila dollari.Svizzera, caccia al mutilatore delle mucche
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