Per una settimana all'anno è la capitale mondiale dell'arte contemporanea. Qui passano gli artisti che faranno tendenza nel futuro. Ma Basilea, al confine tra Svizzera, Germania e Francia, è tutto l'anno un punto di riferimento per la cultura. Questa cittadina sul Reno da tempo ha fatto dell'arte e dell'architettura una vocazione. Richard Meier, Mario Botta e Herzog & de Meuron, non c'è designer che non sia stato chiamato a lavorare qui. Istituzioni prestigiose come Fondation Beyeler, Kunstmuseum Basel, Museum Tinguely e un fitto circuito di gallerie private ne hanno permesso l'ascesa sulla scena internazionale. Così è nata Art Basel (16-20 giugno 2010, www.artbasel.com), la più grande fiera di arte contemporanea al mondo, che ne ha arricchito il tessuto urbano in un proficuo incontro tra passato e presente. A partire dal centro storico fatto di stradine di impianto medievale e palazzi ottocenteschi tra Münsterplatz (piazza della Cattedrale), l'Università e Marktplatz (piazza del Mercato) con il caratteristico Rathaus, il rosso municipio neogotico, fino alla parte più moderna. Come Messeplatz dove si trova il grattacielo dell'hotel Ramada Plaza, il più alto della Svizzera: stanze di design contemporaneo e uno SkyLounge, al 30°piano, da cui si gode una splendida vista sulla città (doppia da 210 euro, Messeplatz 12, www.ramada-treff.ch). Basilea è un museo en plein air di architettura contemporanea. Ne è un esempio il quartier generale di Vitra, brand svizzero del design, a mezz'ora d'autobus dal centro, oltre il confine tedesco. Un parco architettonico che ospita, accanto al Design Museum firmato Frank Gehry, la VitraHaus di Herzog & de Meuron, inaugurata da poco come showroom e spazio espositivo, e, all'interno del complesso industriale, gli edifici, tra gli altri, di Tadao Ando, Zaha Hadid e Jean Prouvè (www.vitra.com). La scommessa più riuscita però è stata quella di mantenere le tradizioni di una città a misura d'uomo. Il ristorante Safran Zunft, a due passi da Marktplatz è nella sede dell'associazione medievale degli speziali. In menu piatti tipici e specialità come la Fondue Bacchus, carne di vitello cucinata nel vino rosé (Gerbergasse 11, www.safran-zunft.ch). Dietro Marktplatz, deviando dalla principale via dello shopping Freie Strasse, si trova Spalenberg, lunga strada ricca di negozietti di artigianato, moda e gallerie d'arte. Per chi vuole dormire nella Piccola Basilea c'è Der Teufelhof Basel. Questa Kultur und Gasthaus ha teatro, bistrot, ristorante e due alberghi con 33 stanze e suite tra Art e Gallery Hotel. Nel primo le camere ospitano opere create ad hoc per i diversi ambienti. In menu robusti piatti di carne rivisitati con gusto francese e una carta di 450 vini, molti della zona (doppia Art Hotel da 196 euro, Gallery Hotel da 175 euro, Leonhardsgraben 49, www.teufelhof.com). In una stradina laterale è molto divertente Tatform, l'atelier di Audrey Marti-Pichard: opere in pietra e metallo dipinte a mano (Rosshofgasse 7, www.tatform.ch). A Basilea si alternano nuovi e vecchi progetti di recupero, come quello della stazione tedesca Badischer Bahnhof. Qui è stato creato Les Gareçons, ristorante dall'atmosfera cool con angolo relax intorno al camino, per un aperitivo prima della cena. Nei piatti cucina fusion di sapori mitteleuropei e mediterranei (Schwarzwaldallee 200, www.lesgarecons.ch). Basilea d'estate vive sul Reno: la qualità delle sue acque è buona, grazie ai depuratori, e si può fare il bagno. Nel quartiere residenziale di St.Alban, Ms Veronica è il ritrovo più alla moda: una piattaforma in legno su palafitte con sdraio e caffè per godersi il sole e fare una nuotata (St. Alban-Rheinweg 195). A pochi passi, c'è una vera istituzione di Basilea il Gasthof zum Goldenen Sternen (St.Alban-Rheinweg 70, www.sternen-basel.ch). É la più antica locanda della città e propone cucina creativa con tocco francese. Nelle tiepide serate estive si fa fatica a trovare posto nella terrazza affacciata sul fiume. Perchè non di sola arte vive Basilea. Info: Svizzera Turismo, www.svizzera.it, n. verde 0080010020030 e www.basel.com. Per raggiungere Basilea e muoversi in Svizzera, il treno è comodo ed ecologico.
Si può acquistare lo Swiss Pass: questa card dura dai 4 giorni a un mese e permette di viaggiare su treni, autobus, battelli e trasporti pubblici cittadini.Ingresso gratuito in molti musei (www.swisstravelsystem.ch).
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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