Per un ragazzo di quasi 15 anni, percorrere sullautobus il tragitto da casa a scuola era diventata unagonia. Sul pullman, che da Cusano Milanino arriva a Cinisello Balsamo, lo studente incontrava Marco, un altro quindicenne che lo costringeva a consegnargli tutti gli spiccioli che aveva in tasca. A porre fine alle vessazioni, che andavano avanti da quasi 4 mesi, i carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni. I due frequentavano lo stesso istituto superiore a Cinisello Balsamo. Tutte le mattine il ragazzo, appena saliva sul mezzo pubblico, veniva avvicinato dal coetaneo che minacciandolo, a volte con un coltellino, lo obbligava a consegnargli uno o due euro. Da ottobre, lo studente aveva sopportato le angherie. Fino a pochi giorni fa. Invece di chiedergli il «solito euro», Marco, mostrando un taglierino, gli ha intimato di consegnargli venti euro. «Domani portami i soldi o ti capiterà qualcosa di brutto», avrebbe detto il giovane. Di fronte allennesima minaccia, la vittima ha raccontato a mamma e papà quello che gli era capitato. Immediatamente i genitori hanno sporto denuncia.
Sul pullman, lunedì ad accompagnare il ragazzo a scuola cerano così anche alcuni carabinieri in borghese. Appena Marco si è avvicinato alla sua vittima chiedendogli i soldi, i militari sono intervenuti. Il giovane rapinatore è stato arrestato. Si trova ora ai domiciliari, con la possibilità però di frequentare le lezioni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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