Tbc, nessun nuovo caso a scuola ma continuano i test

Resta fermo a 15 casi il bilancio della micro-epidemia di tubercolosi tra i bimbi della scuola elementare «Leonardo da Vinci». Lo comunica in una nota l’Asl, che annuncia anche l’avvio di nuovi test «a scopo precauzionale».
«Ad oggi - ricorda l’azienda di corso Italia - sono stati complessivamente 975 i bambini sottoposti al test Mantoux, di cui 175 risultati positivi all’esame», quindi entrati in contatto con il micobatterio responsabile, pur senza sviluppare la malattia. «Tutti sono già in terapia preventiva», precisa l’Asl.
Ieri sono anche stati completati gli accertamenti sugli adulti che abitualmente frequentano la scuola, senza che vi sia stato riscontro alcuno di malattia tubercolare», puntualizza l’azienda. «Sono in corso di completamento, invece - prosegue la nota dell’Asl - i test su tutti gli adulti non frequentanti abitualmente il complesso scolastico». Inoltre, «a scopo precauzionale si è ritenuto di offrire il test Mantoux anche agli alunni che hanno frequentato la quinta classe elementare dell’anno 2008-2009. Le famiglie verranno contattate dalla Asl a partire da oggi. Si rende anche noto che è in corso di programmazione il calendario del secondo test di Mantoux, previsto per gli alunni attualmente frequentanti la «Leonardo da Vinci» e risultati negativi ai primi controlli. Insomma, sulla questione si vuole andare a fondo, senza trascurare alcun particolare. All’inizio di marzo è terminata la seconda fase del test che ha riguardato 474 alunni, dopo che 416 bambini erano già stati sottoposti al test di Mantoux la settimana scorsa. Gli esiti complessivi su 890 alunni hanno evidenziato 155 positività, pari al 17,4 per cento.

E dagli ultimi controlli diagnostici effettuati sui bambini risultati positivi al Mantoux, sono emersi un caso di malattia in forma polmonare e 5 nuovi casi di natura invece molto lieve e non contagiosa. Tuttavia la tubercolosi a Milano resta a livelli preoccupanti. In città infatti si contano 500 contagi all’anno, non solo tra gli stranieri.