Teatri aperti Con «Drink in Art 2008-2009» il foyer diventa un punto d’incontro: si parte domani sera all’Eliseo la cadenza degli appuntamenti sarà mensile

I foyer come non li avete mai visti, né vissuti. Non più soli luoghi di struscio per signore laccate e ingioiellate, che si aggiornano sull’ultimo pettegolezzo mondano in attesa di prendere posto in sala, ma territori di nuova socializzazione deputati ad accogliere eventi artistici di varia natura. Dalle mostre fotografiche ai vernissage, passando per concerti, letture e messe in scena di gustosi corti teatrali. Il tutto a costo zero per il pubblico, che potrà accedere gratuitamente nei foyer per godersi lo spettacolo. Succederà con cadenza mensile, da domenica 2 novembre alle ore 19,30 al Teatro Eliseo, nell’ambito della quinta edizione di «Drink In Art 08-09». Un progetto a cura di Nicola Sapio e Massimiliano Cavallo che punta al restyling intellettuale dei foyer, trasformati per l’occasione in nuove giurisdizioni dell’arte e dello spirito, e pone sotto una luce meno «accademica» (ed economicamente impegnativa) il teatro. Il successo delle precedenti edizioni ha spinto gli organizzatori a programmare un nuovo ciclo di iniziative artistiche da spendere in un’atmosfera informale al di fuori degli orari canonici della prosa. Sorseggiando un drink o il classico aperitivo, gli interessati a questa sorta di laboratorio permanente di espressioni e di idee, domenica assisteranno al concerto del fisarmonicista Vincenzo De Ritis.

Insieme col suo trio - Pierpaolo Catena al contrabbasso e Pierluigi Zappacosta alla batteria - sulle orme del maestro John Galliano, De Ritis proporrà un programma misto di tango, standard jazz, valzer musette e latin jazz.

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