Teatro/Al Valle L’Otello di Lo Monaco I dubbi di un uomo senza tempo

Otello ha già ucciso Desdemona. Ha già vissuto la gelosia, il livore, l’inganno, la follia. Sebastiano Lo Monaco affronta il grande personaggio shakespeariano e, affidandosi alla coraggiosa regia di Roberto Guicciardini (traduttore Masolino D’Amico) che snocciola la trama tragica a partire dalla fine come fosse un lungo flashback a suo modo prevedibile e necessario, ne assume le declinazioni universali, quasi simboliche. In questa nuova versione scenica dell’opera, in scena al Valle, il Moro di Venezia viene visto infatti essenzialmente come «un uomo senza tempo, consumato dal dubbio e perso negli smarrimenti di un’esistenza priva di certezze, piena degli interrogativi che la vita gli affolla nella mente». Lo Monaco, attore di ben noto temperamento (lo affianca in scena Federica Di Martino-Desdemona), si confronta in modo assai originale con gli Otello della storia del teatro e del cinema.

Tanto più che giovedì 6 novembre l’Eti e il Centro di Cinematografia organizzano alla Sala Trevi una proiezione del celebre film di Orson Welles: non tanto per raffrontare quanto per aprire un dialogo sulle infinite possibilità di analisi e di interpretazione di questa grande tragedia. Repliche fino al 16 novembre. Info: 066794585.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica