Scienze e Tecnologia

Un "erede" per il tuo iPhone: ecco come funziona

Apple apre all'eredità digitale per gli utenti iPhone, niente più dati persi o battaglie giudiziarie: come funziona la novità arrivata con iOS 15.2.

Un "erede" per il tuo iPhone: ecco come funziona

Apple permetterà agli utenti iPhone di impostare una propria eredità digitale. Un po' come accade quando si tratta di lasciti testamentari più tradizionali, solo che in questo caso a venire ceduti agli eredi saranno accessi e dati relativi agli account legati al dispositivo.

La novità era stata inizialmente annunciata come disponibile già con il lancio di iOS 15, salvo poi rinviare l'appuntamento a ieri. Da martedì 14 dicembre 2021 è possibile aggiornare il proprio iPhone a iOS 15.2, usufruendo dell'eredità digitale come anche di ulteriori funzioni e novità.

L'utente Apple dovrà scegliere un nominativo a cui affidare, dopo la propria morte, il bagaglio di informazioni e dati protetto dai sistemi di autorizzazione della Mela morsicata. Uno strumento importante, che permetterà così di recuperare dati (soprattutto foto e video) che altrimenti rischierebbero di andare perdute.

Come funziona l'eredità digitale Apple

Una volta fatto l'aggiornamento a iOS 15.2 sarà possibile nominare un erede digitale. Per farlo occorrerà entrare in "Password e sicurezza", poi su "Contatto erede". La persona nominata come erede riceverà un QR code di accesso, che si attiverà però soltanto con la morte del proprietario dell'account.

Consentirà di ricevere un ID Apple speciale per accedere all'account e una password, a patto però di fornire prova evidente (certificato di morte) dell'avvenuto decesso. Tale possibilità è disponibile anche per iPad e Mac, purché aggiornati a iPadOS 15.2 e MacOS 12.1. Non appena attivo l'ID speciale verrà disattivato l'abbinamento utente e password utilizzato dal proprietario e i dispositivi collegati verranno sbloccati (verrà rimosso il blocco di attivazione).

Di rilievo è soprattutto la possibilità di continuare ad accedere all'account iCloud, dove la maggior parte degli utenti Apple conserva documenti, file multimediali o dati importanti che vuole avere sempre con sé. Un accesso comunque a tempo, seppure esteso: tre anni, trascorsi i quali tutto ciò che è contenuto nella "nuvola" verrà cancellato. Quantomeno non sarà più necessario ricorrere a un giudice, come accadeva finora.

Le altre novità per iPhone di iOS 15.2

Un'altra attesa novità per quanto riguarda iOS 15.2 è l'arrivo di Apple Music Voice, un abbonamento accessibile solo tramite comando vocale. Avrà un costo più o meno dimezzato (4,99 euro anziché 9,99) e potrà essere utilizzato tramite Siri o tramite i neo arrivati HomePod mini.

Lato privacy Apple mette a disposizione degli utenti un pannello attraverso cui monitorare il comportamento, rispetto alle autorizzazioni concesse, delle varie app installate sul proprio iPhone.

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