Ricordi "congelati" per 50 anni: adesso si può rivivere il passato

Nasce Friiis, il primo progetto per custodire i ricordi in uno spazio digitale. Ecco come potranno essere trasformati in momenti da "congelare" e ritrovare cinquant'anni dopo

Ricordi "congelati" per 50 anni: adesso si può rivivere il passato

Una serata con gli amici. Il primo bacio. Una promozione al lavoro. Il matrimonio di un amico o il primo giorno di scuola del proprio figlio. Ricordi che potranno essere trasformati in momenti da "congelare" e ritrovare cinquant'anni dopo. Nasce Friiis, il primo progetto, concepito e realizzato da una start up italiana, per custodire i ricordi in uno spazio digitale. "Un bisogno tanto semplice quanto intenso - racconta all'Agi Enrico Tricarico, ideatore e cofondatore di Friiis - conservare la forza e l'emozione di quei momenti importanti della nostra vita che altrimenti si perderebbero o sfumerebbero con il passare del tempo".

"Tutto ha avuto inizio quando, pulendo la soffitta della casa dei miei nonni, ho ritrovato una vecchia scatola di latta - spiega Tricarico - con dentro tre foto in bianco e nero, due cartoline, un biglietto timbrato di un trenino di montagna, delle mostrine militari e alcuni ciottoli di fiume. Ho raccontato l'episodio durante una cena a tre miei amici e in quel medesimo istante abbiamo tutti e quattro pensato che potevamo realizzare un progetto digitale di capsule del tempo, mutuando l'idea dal mondo anglosassone dove tradizionalmente esistono quelle fisiche". Friiis è una piattaforma digitale che contiene immagini, video, musica, voci e testi e funziona in tre step che giustificano anche le tre "i" del nome: "identificare il momento da congelare, immaginare la sorpresa nel riscoprirlo,ispirare chi ci è vicino nel rivivere il ricordo". Tre operazioni che fermano nel tempo attimi di vita di oggi e li conservano in un momento futuro tra i cinque e cinquant'anni. "Abbiamo scelto un periodo minimo di cinque anni perché lo scopo è emozionare e sorprendere il più possibile il destinatario della capsula. Cinque anni sono un periodo molto lungo - conferma Tricarico - ma solo così il ricordo raggiunge il livello di oblio".

Le capsule di Friiis non vanno confuse con lo strumento di Facebook che permette di rivivere dei ricordi attraverso foto che il social network seleziona in maniera casuale. "Noi - ci tiene a far presente Tricarico - permettiamo di scegliere il contenuto e di ragionare su quando vorremmo riviverlo o farlo rivivere a qualcuno. Da quel momento il contenuto della capsula congelata non può più essere aperto, le uniche cose visibili, sul sito web o attraverso le app che abbiamo previsto sia per il sistema Android che iOS, sono il titolo e la data". Una volta creato il ricordo, dal sistema sono previste solo due azioni: il tasto "regalo" e il tasto "distruggi capsula". "Il profilo creato dall'utente insieme alla prima capsula lo seguirà per sempre. Ogni anno il sistema invierà - vista la lunghezza dell'operazione - un messaggio di riepilogo delle capsule attive con data di creazione, data di scadenza, elenco destinatari e validazione degli indirizzi mail.

Ciò per essere certi - conclude Tricarico - che tutti i presupposti per cui è nata la capsula del tempo virtuale siano rimasti invariati". I ricordi "non rappresentano una ricchezza economica, ma di emozioni. Per questo abbiamo previsto non solo capsule a pagamento, ma anche gratuite".

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