Telecamere al ministero: smascherati i trucchi dei furbetti del cartellino

Un turista italiano, Giuseppe Paparone, 52 anni, è stato ucciso l’altra notte a Fortaleza da rapinatori che gli hanno sparato dopo averlo derubato. Paparone stava tornando a Fortaleza con un’auto presa a nolo dopo una gita ad una spiaggia nei dintorni con un gruppo di amici italiani in vacanza con lui. Sempre secondo le prime informazioni della polizia, in periferia della città l’auto ha avuto un guasto e il gruppo ha chiamato un carro attrezzi dell’autonoleggio. Mentre aspettavano sul vialone deserto, due individui in bicicletta, tra i quali un adolescente, li hanno minacciati con una pistola e si sono fatti consegnare denaro, orologi e altri oggetti di valore. Al momento di fuggire, forse per un gesto di reazione di uno degli italiani, i due hanno sparato più volte colpendo in pieno Paparone, che è spirato prima che arrivasse l’ambulanza chiamata da una pattuglia di polizia giunta in soccorso. Gli agenti si sono poi messi alla caccia dei malviventi, che sono stati catturati poco dopo e hanno confessato il delitto. La morte in Brasile di Giuseppe Paparone è stata confermata dalla Farnesina. Fonti del ministero degli Esteri aggiungono che la famiglia del connazionale deceduto, di origini siciliane, è stata già contattata e che sul posto si è recato il console italiano di Recife.

Paparone era con un gruppo di amici quando dopo essersi recato da un meccanico per far aggiustare la macchina noleggiata è stato affrontato dai malviventi che primo lo hanno rapinato e poi ferito a morte. Gli amici lo hanno portato di corsa nell’Ospedale Generale di Fortaleza dove Paparone è spirato. Poco dopo la polizia ha catturato uno degli assassini, un adolescente.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica