Il telemercato infiamma l’etere delle tv genovesi

A margine del convegno di Radio Babboleo impazza anche il telemercato: Davide Lentini e Enrico Cirone, voci doc di Babboleo e Babboleo News, vanno anche in video su Telenord. Nur El Gawhoary passa in pianta stabile a Primocanale, Giulia Mietta lo sostituisce alla guida di Safari e di Viceversa, il confronto quotidiano con Ferruccio Sansa del Fatto e Massimiliano Lussana. E a Telegenova Franca Brignola progetta nuovi sbocchi e programmi.
Intanto si conferma che la radio è il mezzo più amato fra tutti gli strumenti di comunicazione: la radio è un «mezzo mobile» (si ascolta ovunque, specie fuori casa), è un «mezzo continuo» (è sempre presente, dieci milioni di italiani la seguono dalle 6 del mattino alle 8 di sera), è «un mezzo a libero accesso» e soprattutto ha una «mission» unica, insostituibile: ti far «star meglio». Il più seguito compagno di viaggio per gli italiani. Tutto questo è emerso da un convegno promosso da Radio Babboleo nella sede di Confindustria. Un evento voluto dallo staff dell’emittente genovese: dal suo amministratore delegato Chicco Dal Pozzo («La radio è un racconto, una storia, un linguaggio, un ritmo»), allo Station Manager Gianluca Di Girolamo, presenti anche coloro che diedero fiducia a questa radio da tanti anni, i fratelli Miscioscia. Intervento di alto spesso re di Carlo Momigliano, «AD» di Mindshare Italy, che ha rivelato che «due italiani su tre sono sintonizzati sulle radio locali che sono la forza del settore, anche con l’avvento del web». Claudio Astorri, consulente editoriale, ha confermato che le radio locali battono le TV locali a tutti i livelli. «Babboleo News» (area di sola informazione) cresce enormemente quale nuovo mezzo informativo.

Sala piena, autorità, imprenditori, operatori del settore e molti politici: in prima fila tutti i «possibili candidati» a sindaco, la «dark lady» Roberta Pinotti, la raffinata Raffaella Della Bianca, il leghista Edoardo Rixi, il privilegiato dai sondaggi Giorgio Guerello e Aldo Siri. Tutti costoro sembra abbiano capito che la radio sarà, anche per le prossime comunali, un insostituibile mezzo di comunicazione. Dal Pozzo ha sorriso, prima della chiusura di Cirone.