Roma

Templari e assassini sotto le stelle di Ostia E la serata si chiude con «Il socio» di Pollack

I templari, monaci guerrieri difensori della cristianità, leggendari custodi del Santo Graal, abili banchieri e infine eretici. La storia e la leggenda li conducono a un’infinità di percorsi misteriosi, intriganti, equivoci, eroici. Per la serie «Misteriosamente» il palco di «Approdo alla Lettura» sul pontile di Ostia, accoglierà sulla scena domani alle 21.30, «Facciamo luce sui Templari»,un racconto sulle misteriose figure dell’Ordine del Tempio e dei loro contatti con la setta araba degli Assassini, il cui nome deriva dalla traslitterazione del termine arabo Hashisshyn «mangiatori di hashish». Gli Assassini, famosi per la loro ferocia e valore in battaglia, ne consumavano infatti massicce dosi al fine di diventare insensibili al dolore. Il viaggio all’interno della narrazione ambientata nel Mediterraneo, sarà condotto dal giornalista e scrittore Salvatore Spoto, autore del volume «Sicilia Templare». A seguire, appuntamento con la suspense con la «Serata in giallo», che propone la lettura di alcuni brani tratti dal libro «Il socio» di John Grisham e la proiezione dell’omonimo film per la regia di Sydney Pollack. Il neoavvocato Mitch McDeere, rifiuta le offerte di importanti studi legali per entrare in una oscura società di Memphis, in vista di un brillante futuro. Da un giorno all’altro, infatti, si ritroverà immerso nel benessere. Ma la medaglia ha sempre due facce. La società per la quale lavora, è incaricata di dare un volto pulito ai traffici del crimine organizzato.

Tra i protagonisti Tom Cruise, Gene Hackman e Jeanne Tripplehorn.

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