Stile

Tempo, spazio, cibo Il 2020 nutre l'anima

Sacro e profano. Un ricco calendario di eventi nella città emiliana capitale della cultura

Andrea Cuomo

Mala tempura, laboriosa tempora, hoc dicunt homines / Bene vivamus, et bona sunt tempora / Nos sumus tempora. Lo diceva Sant'Agostino, uno degli uomini più saggi della storia e quindi conviene fidarsi: sono tempi cattivi, ma noi possiamo renderl migliori vivendo bene. E dove si può vivere meglio che a Parma, la città emiliana che ha scelto quella frase del Doctor Gratiae come epigrafe del suo glorioso 2020, quello in cui è capitale italiana della cultura?

Che poi, cultura. A Parma non si ragiona solo in termini di musei, di teatri, di eventi, anche se ce ne sono di magnifici. Qui siamo nel cuore della Food Valley italiana, tempio di tradizioni e know how ma anche laboratorio di innovazione, motore di crescita, sguardo al futuro.

Il calendario di appuntamenti è fitto e vastissimo. Noi segnaleremo solo alcune suggestioni tra il sacro e il profano, ben tenendo presente che a Parma e dintorni una forma di Parmigiano-Reggiano può essere più venerabile della statua di un santo.

PASSATO, PRESENTE E FUTURO ALLA PILOTTA. L'austero complesso monumentale che domina il centro cittadino per tutto l'anno sarà decorato da un'installazione di Maurizio Nannucci, che molti parmensi stanno amando (e qualcuno detestando): una scritta in neon di vetro di Murano illuminato di luce blu che in 55 lettere e 190 metri compone la scritta: «Time past and time present are both perhaps present in time future». Sagezza, eleganza e un po' di sana enigmaticità.

LA FABRICA DELLE IMMAGINI. La definiscono la più grande chiamata a raccolta di fotografi di sempre: tutti, professionisti e amatori, maestri e dilettanti, trasformeranno per tutto l'anno l'intera città in un grande album fotografico. L'opportunità di tornare a dare valore a un atto svilito dall'onnipresenza degli smartphone. A cura di Oliviero Toscani.

LA MACCHINA DEL TEMPO. Il tempo come si è capito è uno dei temi fondamentali di Parma 2020. Viene sviluppato con un approccio inedito nella mostra «Time Machine» al Palazzo del Governatore fino al 3 maggio. Tre i media protagonisti (il cinema, i video e le dvideoinstallazioni) raccontati nella loro capacita di fermare il tempo, viaggiare nel tempo e manipolare il tempo. Da un'idea di Michele Guerra.

DA LABIRITINO A METALABIRINTO. Il Labirinto della Masone di Franco Maria Ricci a Fontanellato dal 18 aprile al 27 settembre si trasformerà in una mostra multimediale «sul» labirinto, utilizzando Umberto Eco e le opere d'arte sul tema, in un vertiginoso gioco di specchi e rimandi.

E POI ARRIVA ANISH. In sede e data da definire è in programma lunevento speciale che ha come protagonisti uno degli artisti più geniali dell'arte contemporanea, lo spiazzante Anish Kapoor.

TUTTI A TAVOLA. Tra gli eventi gastronomici dell'anno, la presentazione della Guida Michelin Main Cities of Europe il 30 marzo, il salone biennale Cibus (dall'11 al 14 maggio alle Fiere di Parma) con il consueto corredo di eventi cittadini denominati Cibus Off, il settembre gastronomico che comprenderà apen day e visite nelle principali aziende del territorio, laboratori e la consueta e meravigliosa «Cena dei Mille» dell'8 settembre che trasforma tutta la città in un ristorante gourmet a cielo aperto. Inoltre c'è la mostra «Noi. Il cibo. Il nostro pianeta.

Alimentiamo un futuro sostenibile» fino al 13 aprile alla Galleria San Ludovico (percorso digitale e multidisciplinare), allo Spazio A (laboratori per gli studenti) e ai Portici del Grano (sezione fotografica, fino al 22 marzo).

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