Cronaca locale

Temporali e black out sul controesodo

Andrea Fontana

Un rientro con i tergicristalli in funzione per i 350mila milanesi che tornano sotto la Madonnina nell’ultimo controesodo di agosto. Forti temporali e piogge hanno accolto il popolo delle vacanze costretto a ritirare pinne e ombrelloni, anche se già nel pomeriggio di oggi - assicurano gli esperti di Epson - la situazione meteorologica dovrebbe migliorare dando inizio a «una coda di caldo» nella prossima settimana, quando le temperature risaliranno verso quota 30 gradi. «Con l’ondata di rientri di questi giorni - spiega Massimo Todisco, direttore dell’Osservatorio - Milano tornerà a superare il milione di abitanti e con l’85% dei negozi aperti la città si avvia verso la normalità, che sarà raggiunta solo a settembre con l’apertura delle scuole».
Trecentomila i milanesi che dicono definitivamente addio alle vacanze, secondo l’Osservatorio di Milano, mentre per 50mila sulla via del rientro si è trattato solo di un week end fuori porta. Agli scali di Malpensa e Linate transiteranno complessivamente 302mila passeggeri, con una netta prevalenza degli arrivi sulle partenze, non senza qualche disagio: ieri il temporale ha portato a voli in ritardo e allagamenti ad alcuni imbarchi di Linate. Traffico intenso, ma scorrevole sulle autostrade e ai caselli milanesi, dove i problemi sono stati creati più dall’acqua, con allagamenti presso lo svincolo di Molino Dorino e qualche tamponamento sulla A52, che dal numero di veicoli in marcia.
Disagi di altra natura alla Stazione Centrale, dove in tutto il week end arriveranno 20 treni straordinari e ne partiranno 10 per un totale di oltre 700mila passeggeri: ieri momenti di tensione tra i passeggeri per il ritardo di 10 ore dell’Eurostar Lecce-Milano sia a causa delle proteste dei produttori di pomodoro in Puglia sia per un suicidio, avvenuto in provincia di Forlì, che ha imposto il blocco della circolazione ferroviaria.
Ma la giornata è stata turbolenta anche in città. I temporali del pomeriggio hanno provocato allagamenti a cantine, negozi e strade, causando blackout in diverse zone della città dove l’acqua è penetrata nelle centraline Aem. Tempestato da centinaia di chiamate il 115 dei vigili del fuoco. «Ma il peggio - avverte la polizia municipale - arriverà quando molti torneranno dalle vacanze trovando case, scantinati e negozi allagati».
Vacanze appena iniziate invece per oltre 80mila, che hanno lavorato ad agosto - commesse e impiegati di banca su tutti - e ora si godono le ferie: il risparmio rispetto alle settimane centrali di agosto è stimato tra il 60 e il 70%.

Adriatico, Liguria, ma anche Tunisia e Croazia le scelte dei vacanzieri milanesi per il 2005, secondo l’analisi dell’Osservatorio di Milano.

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