Atp Pechino, Sinner fatica ma batte Atmane in tre set

Il campione altoatesino la spunta contro il francese Atmane con questo punteggio: 6-4, 5-7, 6-0. Ai quarti se la vedrà con l'ungherese Maroszan

Atp Pechino, Sinner fatica ma batte Atmane in tre set
00:00 00:00

Non è stata la solita gara sciolta e vittoria netta a cui siamo abituati ma Jannik Sinner ha comunque avuto la meglio contro Terence Atmane con il punteggio di 6-4, 5-7, 6-0 in due ore e 21 minuti con il francese fermato dai crampi negli ultimi game del terzo set. L'altotesino, finale a parte, ha faticato più del dovuto e del previsto forse perché, come aveva preannunciato nei giorni scorsi, ha iniziato alcune sperimentazioni per variare un po' il suo tennis anche a costo di commettere qualche errore e così ha fatto. C'è stata qualche variazione evidente come alcuni attacchi sotto rete o qualche palla corta di più rispetto al solito ma soprattutto nel secondo set Sinner ha subìto l'avversario in stato di grazia che non ha sbagliato nulla e lo ha messo sotto in più occasioni.

Le parole di Sinner

"Ci sono pochi giocatori come Terence. Ha uno stile di gioco abbastanza unico, poi è mancino e non ce ne sono molti nel circuito. Oggi ha avuto i crampi nel terzo set ma è molto migliorato da Cincinnati": si è espresso così Jannik Sinner a caldo dopo il match. "Ho avuto qualche pausa di concentrazione" ha ammesso, sottolineando di aver provato a far qualcosa di diverso, ad aggiungere qualcosa al suo tennis. "Non sempre ho aspettato la palla giusta, ho sbagliato qualche scelta ma più cose riesco ad aggiungere adesso, più saranno i benefici tra un paio di mesi. Essere ai quarti significa molto per me".

Un inizio sofferto

Il primo set si chiude dopo 59 minuti di gioco ma quanta fatica da parte di Sinner: dopo un avvio promettente in cui l'altoatesino strappa il break al terzo game e consolidandolo nel turno di servizio successivo (3-1), Atmane rimane aggrappato al set vincendo bene sul proprio turno di battuta (2-3) ma poi Jannik inizia a sperimentare qualche variazione nel suo tennis scendendo a rete e piazzando una volee (4-2). Il francese rimane attaccato nel punteggio. Sul 5-4 Sinner serve per il set ma è il game più lungo e complicato di tutti: va sotto 0-30, concede due palle break ad Atmane ma poi riesce a rimediare portandosi in parità. Non è finita qui visto che il francese va di nuovo avanti (terza palla break) ma grazie al servizio l'azzurro si salva e poi chiude 6-4.

Il secondo set inizia in equilibrio (1-1) poi Sinner sale in cattedra, gioca un game da urlo e strappa il break tenendo a zero Atmane. Quel che non ti aspetti accade al quarto game quando la situazione si ribalta e il francese riprende il break non concedendo nemmeno un punto a Jannik, 2-2. Gara particolare, il quinto game finisce nuovamente con un break a zero, stavolta per Sinner, che torna avanti 3-2 e servizio a favore. Incredibilmente, un altro game complicato al servizio per Sinner che va sotto 0-40 e cede nuovamente senza fare un punto, 3-3. Caso più unico che raro, in questo sport, quattro break consecutivi a zero che faranno statistica. Il francese si sblocca al settimo game, mette in campo ace e sale 4-3, momento difficile per Jannik che finalmente si scuote e vince il turno di servizio seguente, 4-4. Il francese gioca in scioltezza e mette in campo ace, Sinner fatica, resiste soltanto sul 6-5 per Atmane quando perde il servizio e set, 7-5.

Finale in discesa

Si decide tutto al terzo set che comincia sotto i migliori auspici: Sinner strappa subito il break, a zero, al francese e 2-0 successivo che arriva e finalmente si rivede il vecchio Jannik che con un ritmo martellante si procura tre palle break e scappa 3-0. Qualche problema di crampi per Atmane che non riesce più a mantenere il livello altissimo espresso fin qui.

Il numero due del mondo vince anche il quarto game. I crampi, però, fermano definitivamente il francese che non riesce più a servire al meglio, zoppica vistosamente e arriva il 5-0 per Sinner che serve per il match e chiude, agevolmente, con il punteggio di 6-0.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica