Siccome gli Dei del tennis ultimamente guardano spesso dalla stessa parte, l’esordio di Jannik Sinner alle Atp Finals finisce per essere vincente anche per colpa del polpaccio avversario. Un movimento improvviso di Auger Aliassime, una smorfia, e un match fino a quel momento in equilibrio si spezza in due.
Insomma l’Italian Day di Torino - mai due azzurri sono stati in campo tra gli otto Maestri - sorride alla sera dopo che l’esordio di Lorenzo Musetti invece era stato tradito dalla stanchezza. Sinner in quel momento era in pieno controllo del servizio, ma il canadese gli stava rendendo dura la vita e aveva resistito anche a due set point. Sul 5 pari però la partita è andata in discesa: «Non posso spingere» ha detto Auger al fisioterapista, e quindi ecco il 7-5, 6-1. Buono per Sinner, anche se anche a lui non piace vincere così: è quasi certo, comunque, che sarebbe andata così.
Peccato allora per Musetti: certo, se Djokovic gliel’avesse detto prima, magari si sarebbe risparmiato di paracadutarsi a Torino giusto in tempo per il primo match. Ma d’altronde Lorenzo sa che il ko in due set contro Fritz nasce da quello subìto da Cobolli a Parigi. Lì non si doveva sbagliare e da lì la necessita di rincorrere il titolo di Atene, con il riserbo di Nole (per tenere in scacco l’Atp) che ha fatto il resto. È finita, allora, in due set (6-3, 6-4) per l’americano: «Non mi sentivo al 100% - ha detto alla fine - il passaggio tra la finale di Atene e la partita di Torino è stato troppo rapido. Comunque all’ingresso in campo ho sentito davvero l’emozione». Serve ottimismo, ora, visto che Musetti sarà già in campo stasera alle 20.30 contro De Minaur: chi vince terrà accesa la fiammella di dare fastidio ad Alcaraz (contro Fritz alle 14) che sarà poi il rivale di giovedì del ragazzo di Carrara. «E io sono determinato a recuperare energie per il match contro Alex» anche perché poi contro Carlos potrebbe fare un favore proprio a Jannik. Lo spagnolo, tornato ieri numero uno del ranking, può conquistare il trono del 2025 con tre vittorie nel girone: servirebbe fargli uno scherzetto, e per imparare come si fa citofonare Novak.
Risultati
doppio Gruppo McEnroe: Salisbury-Skupsky b. Arevalo-Pavic 6-3, 7-5; Heliovara-Patten b. Harrison-King 6-4, 6-4.Oggi gruppo Fleming: ore 11 Granollers-Zeballos c. Bolelli-Vavassori; ore 18 Cash-Glasspool c. Krawietz-Puetz.