Succo di cetriolini sottaceto: le proprietà "miracolose" della bevanda che ha fatto vincere Alcaraz

Nel corso del match, il tennista spagnolo è stato visto sorseggiare una particolare bevanda: ecco di cosa si tratta

Succo di cetriolini sottaceto: le proprietà "miracolose" della bevanda che ha fatto vincere Alcaraz
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Dopo la fantastica finale del Roland Garros che ha visto confrontarsi Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, con la vittoria di quest'ultimo, rimangono tante considerazioni e domande. C'è spazio anche per alcune curiosità. In tanti si saranno magari chiesti in che modo i due campioni siano riusciti a portare avanti un match di tennis durato cinque ore e mezza, e già classificato come la finale più lunga dello Slam parigino.

A quanto pare Alcaraz ha avuto dalla sua un piccolo alleato, una bibita che lo avrebbe aiutato a sopportare la fatica e a recuperare preziose energie. Stando a quanto rivelato dal quotidiano britannico Times, si tratta di una bevanda a base di succo di cetriolini sottaceto. Non proprio il massimo da bere, potrebbe osservare qualcuno, eppure sembra che questo preparato sia di grande aiuto per gli atleti. Questa particolare "pozione" serve a reintergrare i liquidi persi nel corso dell'attività fisica, ed è del tutto naturale. Pare serva anche a contrastare i crampi.

Il succo di sottaceti, dunque, viene comunemente assunto dagli atleti che sono coinvolti in sport lunghi, che prevono intense sessioni di attività fisica e considerevoli sforzi muscolari. Ad impiegarlo non è solo Alcaraz. Nel corso degli Euro 2024 la squadra inglese l'ha ampiamente utilizzato. E nel 2019 l'ex centrocampista dell'Arsenal Lucas Torreira è stato fotografato mentre beveva da una bottiglia etichettata come "succo di cetrioli".

Ma cosa fa, in sostanza, questa "pozione miracolosa"? Il succo di sottaceti riduce i crampi muscolari. Il composto, molto acido, è una fonte concentrata di elettroliti, e contine sodio e potassio. A quanto sembra è in grado di ridurre il crampi del 40%. Si rietiene che abbia la capacità di interrompere la "segnalazione neurale", bloccando quell'imput che porta i muscoli a irrigidirsi. Ovviamente non tutti ne sono convinti.

C'è chi ritiene si tratti solo di un'errone interpretazione, affermando che non ci siano prove concrete dei benefici. Eppure, secondo altri, gli atleti che hanno consumato piccole quantità di succo durante un crampo si sono ripresi rapidamente.

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