Bari - Sono 24, al momento, gli studenti dell’Università di Bari iscritti nel registro degli indagati, con l’accusa di concorso in corruzione e truffa per la vicenda dei test "truccati" alle facoltà di Odontoiatria e Medicina. I militari della guardia di finanza hanno infatti concluso l’identificazione di una parte dei 43 studenti coinvolti nell’indagine, coordinata dal sostituto Francesca Romana Pirrelli.
Il procuratore del Tribunale di Bari, Emilio Marzano, ha inviato "via fax" l’elenco degli indagati al rettore dell’ateneo pugliese, Corrado Petrocelli, e al ministro dell’Università, Fabio Mussi. Nell’inchiesta sono già coinvolte sette persone, tra cui quattro docenti, un consigliere comunale e due esperti informatici.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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