La testa del campionato è rossoblucerchiata

(...) delle Coppe il maggio successivo), undicesimo per i grifoni. Limitiamoci al «nuovo» Marassi, senza dover togliere la polvere dalle copertine degli almanacchi per fornire altri precedenti. Fatto sta che la doppia vittoria in avvio di campionato non è un fatto scontato e a Genova ci si augura sia un segnale incoraggiante. La squadra di Gasperini gira già a pieno ritmo e, nonostante dovesse smaltire ancora l’acido lattico sulle gambe dalla sfida del giovedì precedente, ha saputo rimontare e sorpassare la Roma giocando sui livelli ai quali ci aveva già abituato lo scorso anno. Alla Sampdoria va aggiunto un altro dato statistico incoraggiante: non passava al «Cibali» (oggi «Massimino») dal 13 ottobre 1980 e a guidare la Samp in quella stagione, con il numero 10 sulle spalle, c’era proprio Gigi Del Neri, l’uomo che domenica ha messo in campo l’altra Sampdoria che ha saputo espugnare l’infuocato campo siciliano. Doriani pressanti e spreconi nel primo tempo, pungenti nel finale con un Cassano già su ottimi livelli.
Sarà una stagione concentrata con impegni ravvicinati che si concluderà il 16 maggio. Così tanto assillante che per il Genoa, impegnato giovedì prossimo nel ritorno del turno preliminare di Europa League, non c’è stato nemmeno il tempo di rifiatare e ieri mattina al «Signorini» gli uomini di Gasperini erano già pronti ad assimilare nuovi schemi per la gara contro l’Odense in terra danese. Ad arbitrare è stato chiamato il fischietto olandese Bjorn Kuipers. Giorno di riposo, invece, per la Samp.

Ieri Daniele Gastaldello si è sottoposto a nuove accertamenti medici che hanno confermato la frattura delle ossa del naso procurate dopo uno scontro nel match di Catania. Il giocatore contro l’Udinese giocherà con una mascherina protettiva, lunedì prossimo subirà un intervento chirurgico per ridurre la frattura.