TgCom24, alla radice delle news

In primo piano c’è il faccione del governatore della Puglia, «Nichi Vendola in diretta da Bari» e TgCom24 lo ribadisce anche di testata: «L’intervista. Parla Vendola». Nel vidiwall scorrono immagini di repertorio dei palazzi romani. Sotto l’Ultim’ora passa il rullo delle notizie. Le domande le fa Annalisa Spiezie. Mezz’ora di intervista a tutto campo condita dal solito eloquio, spruzzata dal solito antiberlusconismo, conclusa dagli apprezzamenti per alcune personalità del governo e dagli auguri. Anche se i segni grafici abbondano e rischiano una comunicazione un tantino ansiogena, nella nuova rete all news di Mediaset c’è un’atmosfera familiare. Il conduttore fa un po’ gli onori di casa e coinvolge gli ospiti, tanti e continuamente sollecitati: politici, giornalisti, esperti, testimoni, addetti ai lavori... A differenza di SkyTg24, che è un notiziario con rubriche ben distinte (Paola Saluzzi, Emilio Carelli), e di RaiNews24 che ha scelto la via dei commenti, il canale diretto da Mario Giordano è un ambiente. E si propone come un giornale completo con un conduttore che aiuta a voltare le pagine e guida alla lettura di titoli e articoli. Dopo l’intervista a Vendola ecco l’apertura della borsa di New York, il collegamento con l’armatore della petroliera sequestrata dai pirati, uno zoom sulla rivolta siriana con un corrispondente, l’aggiornamento dal web. Le fonti sono sempre collegate in diretta e così il pubblico partecipa alla formazione delle notizie. TgCom24 mette tutto a disposizione senza preoccuparsi di rifiniture e calligrafie.

Il telespettatore è svezzato e possiede tutti gli strumenti per setacciare la mole di informazioni mediate da conduttore sempre in piedi. Che, inevitabilmente, trasmette un vago senso d’irrequietezza. E che, inevitabilmente, ha un fisico bestiale.
Twitter@MCaverzan