I portafogli piangono, certo, ed è così un po' per tutti. Ma quando si tratta di viaggiare, soprattutto se la meta è la Città Eterna, qualche soldo si trova, magari tagliando altri capitoli di spesa. Ne è certo il vicesindaco di Roma Capitale con delega al Turismo, Mauro Cutrufo, che domani presenterà assieme al sindaco Gianni Alemanno i dati relativi alle presenze di tutto il 2010. «Anticipo - dice - che ci saranno delle sorprese positive. I turisti aumentano e, nonostante la crisi, preferiscono spendere meno su altri capitoli di spesa che rinunciare alla vacanza a Roma». E infatti, anche quest'anno, il trend dei turisti che hanno scelto di passare le festività natalizie nella capitale è in salita. La tradizione e il maltempo che in questi primi giorni di festa hanno tenuto molti a casa, lasceranno spazio a Capodanno a un consistente aumento delle presenze negli alberghi rispetto allo scorso anno. «A Roma nei giorni di Natale - spiega Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma - non c'è mai stata una grande affluenza perché in questo periodo dell'anno si preferiscono le località di montagna alle città d'arte. Poi non dimentichiamo che ci sono state molte cancellazioni a causa del maltempo. Per Capodanno però il trend è diverso: ci sono molte prenotazioni soprattutto da parte di giovani».
Conferma il presidente di Fipe Confcommercio e di Assoristoranti Roma, Nazzareno Sacchi: «Come da previsioni, i consumi per il 24, 25 e 26 si sono allineati a quelli dello scorso anno. Gli arrivi sono attesi da oggi, Santo Stefano».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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