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Torino mondiale, a fine marzo la rassegna iridata numero 100 di pattinaggio

L'evento presentato nella Sala del Mappamondo alla Camera anche dal presidente Fini. Parteciperanno duecento atleti di 53 paesi, tra cui molte medaglie olimpiche di Vancouver: su tutti la coreana Yu Na e il russo Pluskhenko. E Carolina Kostner cerca il riscatto

Il pattinaggio di figura su ghiaccio si prepara a festeggiare il centesimo compleanno dei mondiali a Torino, sulla pista del Palavela, già teatro delle Olimpiadi invernali di Torino. La manifestazione che si apre il 22 marzo e proseguirà fino al 28, è stata presentata in una cornice inconsueta quanto solenne, come la sala del Mappamondo alla Camera con il presidente Gianfranco Fini a fare da padrone di casa. I mondiali si presentano come una vetrina di assoluta eccellenza: a Torino confluiranno 220 atleti, in rappresentanza di 53 paesi. Presenti molti dei medagliati olimpici di Vancouver: ci sarà il podio femminile al completo con la coreana Yu Na Kim, la giapponese Mao Asada e la canadese Joannie Rochette. Non ci sarà invece il bis del duello tra Evan Lysacek e Evgeni Pluskhenko: l'americano campione olimpico ha infatti dato forfait preferendo ai mondiali il palco del «Ballando con le stelle» made in Usa. Il russo, argento a Vancouver, invece è confermato, così come il giapponese Daisuke Takahashi; per le coppie occhi puntati su Qing Pang-Jian Tong e Alijona Savchenko-Robin Szolkowy mentre per la danza ci saranno i campioni olimpici Tessa Virtue-Scott Moir e l'argento di Vancouver Meryl Davis-Charlie White.
La squadra italiana, oltre che da Carolina Kostner che avrà l'occasione di riscattarsi dalla delusione olimpica, sarà rappresentata da Samuel Contesti, Paolo Bacchini, la coppia di artistico Nicole della Monica-Yannik Kokon e le coppie di danza Anna Cappellini-Luca Lanotte e Federica Faiella-Massimo Scali, che dopo il quinto posto ai Giochi puntano al podio.
Secondo gli organizzatori, i mondiali di Torino si presentano come un successo annunciato: saranno 300 milioni i telespettatori previsti, 50.000 gli spettatori attesi al Palavela, 44.000 sono i biglietti già venduti, di cui 8.000 messi a disposizione delle scuole soprattutto per le gare mattutine.
«Il compito delle istituzioni - ha affermato nel suo intervento di benvenuto Gianfranco Fini, che ha ricevuto un paio di pattini bianchi in regalo - è quello di promuovere gli eventi che danno prestigio al Paese. I mondiali di pattinaggio figurato sono una tribuna eccellente per dimostrare che il sistema-Paese è perfettamente in grado di organizzare grandi manifestazioni di portata globale. C'è poi l'aspetto sportivo della manifestazione e l'effetto educativo e formativo che è insito nelle competizioni. Il primo valore che lo sport deve diffondere è il rispetto di se stessi, degli avversari e delle regole».
Il vice presidente del Cio, Mario Pescante, ha sottolineato la capacità organizzativa dell'Italia, alla luce delle Olimpiadi di Vancouver. «Possiamo dire che Torino ha insegnato tante cose in termini di stile, classe e di un legame forte tra la città e la comunità olimpica. Cosa che non abbiamo visto a Vancouver. Se Roma e Venezia si vogliono candidare ad organizzare i giochi olimpici del 2020, si ispirino alla lezione fornita dai giochi di Torino».
«Questi mondiali di pattinaggio - ha spiegato Lavinia Borromeo Elkann, presidente del comitato organizzatore - saranno un appuntamento importante per due motivi: perchè a questi Mondiali, parteciperanno 220 atleti in rappresentanza di 53 Paesi. E da italiana spero che siano l'occasione per il riscatto della squadra azzurra e poi perchè questa sarà l'edizione numero 100 dei mondiali di figura Isu, non saranno solo una competizione sportiva ma una vera e propria festa del pattinaggio, motivo in più per dare il meglio, offrendo la possibilità a tutti di seguire le gare ravvivando quella passione per gli sport invernali e per il ghiaccio in particolare che abbiamo vissuto durante le Olimpiadi del 2006».
La copertura televisiva dei Mondiali di pattinaggio sarà curata dalla Rai che assicurerà quattro ore al giorno di diretta (per un totale di 40 ore live) con i canali Rai Tre e Raisport più e la differita la sera con varie finestre di approfondimento.

L'evento sarà seguita anche da Eurosport con 35 ore di copertura, di cui 20 in diretta.

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