Torna il bosco incantato di Luzzati

«La mia scena è un bosco», ma al posto degli alberi ci sono armadi, al posto di cespugli divani e sedie, al posto dei rumori gravi della natura fagotto e corno, al posto del cinguettio degli uccelli oboe e clarinetto.
Ad un anno dalla morte del poliedrico artista genovese Emanuele Luzzati, il Teatro della Tosse in collaborazione con la Gog (Giovine orchestra genovese), ripropone la messa in scena dell'unico testo teatrale scritto da Luzzati e sviluppato su invito di Tonino Conte.
In una foresta dal sapore shakespeariano, disegnata dallo stesso Luzzati e ripresa da Paola Ratto, è notte. E come in ogni notte che si rispetti sono i sogni i veri protagonisti. Un susseguirsi di personaggi più o meno fiabeschi compongono un irreale e frizzante puzzle composto da citazioni e frasi liberamente mescolate: da Woody Allen a William Shakespeare, da Bertold Brecht ad Eschilo è davvero difficile cercare di seguire una logica, ma si viene ugualmente e totalmente coinvolti in uno spettacolo che si vive alla stessa velocità con cui si vivono i sogni. Maschere, personaggi e oggetti di scena escono come da un polveroso baule in soffitta. Un ritmo incalzante e coinvolgente grazie soprattutto alla splendida performance degli attori e dell'ottetto di fiati che, con le note di Mozart, Puccini, Stravinsky e molti altri, sottolinea con le sonorità l'incanto del bosco «luzzatiano».
Uno spettacolo a cui è difficile associare un genere vero e proprio: non è una commedia, perché pieno di sottili e amare riflessioni su cosa voglia dire fare teatro, non è un dramma perché si ride anche di gusto, non è un musical anche se la musica c'è e anche di grande livello. Un unicum quindi anche sotto questo punto di vista.
La prima nazionale, andata in scena giovedì sera al Teatro della Tosse, ha riscosso enorme successo da parte del pubblico.

«La mia scena è un bosco» sarà in tournée in diverse città italiane, ma tornerà a Genova il 31 dicembre. Inoltre ci saranno delle repliche in Liguria tra gennaio e febbraio: il 29 e 30 gennaio a Loano, il 19 e 20 febbraio a La Spezia, il 23 e 25 febbraio ad Imperia e il 26 a Savona.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica