Torna la colomba pasquale che aiuta i poveri

Torna la colomba della solidarietà, una tradizione pasquale dell’Opera Cardinal Ferrari. Quest’anno i fondi raccolti serviranno a completare i lavori di ristrutturazione delle cucine, delle dispense e del salone mensa di via Boeri, dove ogni giorno vengono accolti i poveri per un pasto caldo. E permetteranno anche di rifare i tetti, sistemare le stanze del centro diurno, ristrutturare il dormitorio Trezzi (chiuso perché non più a norma).
All’interno delle colombe, confezionate da Galbusera, ci sarà un volantino di presentazione della onlus e una richiesta di aiuto per portare a termine i lavori cominciati. Il dolce pasquale sarà distribuito a offerta libera, dai 10 euro in su. Sulla brochure dell’Opera Cardinal Ferrari è stata pubblicata una lettera aperta ai cittadini, firmata dai volontari, dagli assistiti e dagli operatori della onlus. «Sta avvenendo un portento - si legge - la partecipazione si concentra in muri ed equipaggiamenti perché continui una storia cominciata nel 1950. Da allora la nostra mensa fornisce pasti ai poveri e tanti altri servizi aggiunti nel tempo: le docce, la lavanderia, le sale di soggiorno e di riposo, il guardaroba, gli ambulatori, la pedicure, le animazioni, i laboratori».

Anche adesso, con il cantiere aperto, i volontari fanno il possibile per aiutare i poveri e si destreggiano tra le impalcature con vassoi e pentole: «L’indigenza - sostengono - non può essere sospesa fino alla fine del cantiere».